Il prossimo obiettivo di Amazon – multinazionale padrona del mercato digitale e ora anche diretta concorrente dei maggiori studi di produzione filmica, che siano o no in streaming – è proseguire con la sua espansione, giungendo all’acquisizione delle sale cinematografiche.
In un nuovo rapporto stilato da Bloomberg, viene descritto l’obiettivo di Amazon, che sta cercando di acquisire i Landmark Theatres. Il gigante dello shopping online è solo uno degli ultimi interessati alla suddetta catena di cinema, la trattativa è quindi ben lungi dall’essere conclusa e i proprietari di Landmark stanno prendendo le giuste misure con la loro banca di riferimento, in vista di un’eventuale cessione.
La catena punta a mostrare film indipendenti e stranieri in ognuno dei suoi 268 schermi, presenti in 56 sale e in ben ventisette mercati differenti. Ora, Landmark è ancora sotto il controllo di Wagner/Cuban Companies, un corposo gruppo nel settore dell’intrattenimento posseduto dai miliardari Todd Wagner e Mark Cuban, due potenziali ossi duri per Amazon.
Questa di Amazon suona come una possibile mossa per ottenere un’ampia distribuzione cinematografica, mettendosi quindi in fila per l’acquisizione di Landmark perfino con Netflix, intenzionato ad acquistare la catena per lo stesso identico motivo.
Così ha commentato Bloomberg, aggiungendo che una nota legale del 1948 nota come Decreto Paramount impedisce ai produttori cinematografici di essere anche proprietari delle sale, ostacolando così Amazon, che produce i suoi contenuti sotto il marchio Amazon Studios. Il governo degli Stati Uniti, tuttavia, sta valutando la possibilità di porre fine a tale Decreto.
È molto probabile che il decreto Paramount venga rovesciato, sarà interessante vedere se Amazon potrà essere la prima a testare le nuove regole.
Amazon Studios ha realizzato film e programmi televisivi a partire dal 2010. Una delle più famose – sebbene sia ancora in fase di lavorazione – è Il Signore degli Anelli, la cui sceneggiatura verrà curata dagli scrittori di Star Trek.