Con un’immagine postata sui social network, House of Cards annuncia la data di uscita della sesta ed ultima stagione.
La serie, che ha visto Kevin Spacey come protagonista, nei panni di Frank Underwood, per ben cinque anni, uscirà su Netflix il 2 Novembre senza il celeberrimo attore.

A poco più di un anno esatto dallo scandalo che ha colpito Kevin Spacey la sesta ed ultima stagione dell’amatissima serie vedrà finalmente la luce. A prendere le redini sarà Robin Wright, ossia Claire Underwood, la glaciale moglie di Frank. La sesta stagione è stata ridotta dai 13 episodi canonici a 8.

La Wright ha recentemente espresso il suo pensiero su quanto accaduto al collega, nel programma Today, affermando che non aveva ragioni di sospettare tale comportamento ad opera di Kevin Spacey e che lei, non lo conosceva davvero:

Io e Kevin ci conoscevamo solo tra ‘azione’ e ‘stop’ durante le riprese e il montaggio, quando ridevamo insiemeNon conoscevo realmente l’uomo. Non lo conoscevo affatto. Conoscevo soltanto l’incredibile artista che è tuttora“.

La Co-Protagonista Patricia Clarkson ha recentemente lodato la Wright per come “ha guidato la carica” e ha salvato, così, la sesta stagione della serie, quando il futuro dello show sembrava essere in dubbio. La Clarkson ha riferito al The Talk“Robin ha guidato la serie e salvato persone che sarebbero altrimenti state licenziate o non pagate”

Le riprese della sesta stagione sono state turbolente; dopo le accuse di molestie a carico di Kevin Spacey, Netflix, ha licenziato in tronco l’attore protagonista e produttore della Serie. “Usciremo con il botto”, ha affermato la Wright, confermando che quello di Claire Underwood potrebbe essere il suo ultimo ruolo per lungo tempo.

“Non vorrei girare un’altra serie tv, ho lavorato a questo spettacolo per cinque anni consecutivi e voglio prendermi una pausa o dirigere un film. C’è un film che mi piacerebbe dirigere e spero che accada presto” – e continua – “Davvero, non voglio più recitare, ormai è una cosa del passato. Ho recitato per tutta la vita. Fare l’attrice è un atto da solista e io sono pronta per delle collaborazioni”