90 anni sulle spalle, un Academy Award alla carriera e uno per le musiche di The Hateful Eight; Ennio Morricone è uno degli artisti più importanti del panorama cinematografico dell’ultimo secolo; eppure, il maestro ha una visione diversa da gran parte dei fruitori del cinema moderno: “Quentin Tarantino non è un regista, i suoi film sono spazzatura” ha affermato Morricone in una recente intervista.
“Tarantino è un cretino, si limita a rubare agli altri e poi mette tutto nello stesso film. Non c’è niente di originale in questo. Non è neanche un regista, quindi non paragonabile ai veri grandi di Hollywood come Hohn Huston, Alfred Hitchcock o Billy Wilder. Loro erano fantastici, Tarantino invece riutilizza solo vecchie cose”.
Il compositore, quindi, continua ad ammettere di non essere un fan dei film di Tarantino, definendoli “spazzatura”. Il problema tra i due, a detta di Morricone, deriva dal loro rapporto lavorativo:
“Chiama dal nulla e vuole avere il lavoro finito in pochissimi giorni, il che è impossibile e mi fa impazzire. Non lavorerà più con lui, gliel’ho detto l’ultima volta. La prossima volta sarò più duro”.
Nessuno immaginava che tra i due non corresse buon sangue. Quentin Tarantino, ha sempre speso parole di affetto e ammirazione nei confronti di Morricone e ha presenziato quando il compositore ha ricevuto la stella sulla Walk Of Fame nel 2016. Non dimentichiamo, inoltre, che grazie a The Hateful Height di Tarantino, il maestro Morricone ha vinto il premio Oscar.
Quando Il musicista italiano vinse il suo terzo Golden Globe grazie a The Hateful Height a ritirare il suo premio fu proprio Quentin Tarantino che, ringraziando il maestro in italiano, aggiunse: “Per quel che mi riguarda Morricone è il mio compositore preferito e quando parlo di compositore non intendo quel ghetto che è la musica per il cinema, ma sto parlando di Mozart, di Beethoven, di Schubert”.