Il celebre attore e regista Andy Serkis reinventa l’amatissima storia di Rudyard Kipling che racconta la storia di un bambino diviso tra due mondi che accetta il suo destino e diventa una leggenda. Mowgli (Rohan Chand) non ha mai veramente fatto parte né della natura selvaggia della giungla né del mondo civilizzato degli uomini. Ora Mowgli deve viaggiare tra i pericoli più insidiosi della giungla per scoprire da dove veramente proviene. Un cast stellare composto da Christian Bale, Cate Blanchett, Benedict Cumberbatch, Andy Serkis, Freida Pinto, Matthew Rhys, Naomie Harris e l’esordiente Rohan Chand, in una spettacolare ed emozionante avventura. Il film uscirà su Netflix il 7 Dicembre 2018.

Mowgli – Il figlio della giungla: il trailer

 

Netflix ha dichiarato che il film Mowgli: Legend of the Jungle di Andy Serkis sarà distribuito dal 29 novembre nelle sale di Los Angeles, New York, San Francisco e Londra per un periodo limitato. Il film sarà poi disponibile su Netflix dal 7 dicembre e successivamente verrà distribuito in più sale, sia in America che in Inghilterra.

Il film da una svolta radicale al classico romanzo di Rudyard Kipling e non vede Mowgli come il semplice ragazzo cresciuto nella giungla, ma come “diviso tra due mondi”: non è mai appartenuto veramente ai luoghi dove ha vissuto né al mondo civilizzato dell’uomo, perciò dovrà percorrere un lungo viaggio che lo porterà alla scoperta di se stesso per scoprire dove appartiene veramente e quale sia il suo posto nel mondo.

“Volevo creare una versione emozionante della storia, anche se è già stata raccontata diverse volte” ha detto Serkis lo scorso mercoledì a Singapore. “Volevo capire cosa vuol dire essere un outsider. Essere senza un nido, essere altro. E’ un’idea estremamente contemporanea che può avere a che fare con l’esplorazione.”

Netflix ha acquistato i diritti di Mowgli da Warner Bros a luglio di quest’anno ed è uno dei film più costosi della piattaforma. Warner Bros ha già previsto il rilascio in ottobre. I piani di distribuzione nelle sale prevede un impegno assunto da parte di Netflix al momento dell’acquisizione del film: vuole creare un film spettacolare e ricco di talenti, in vista delle nomination agli Academy Awards. La strategia di Netflix è anche in linea con gli impegni di distribuzione, ma è stato respinto da alcuni festival, in particolare da quello di Cannes, per non aver mostrato abbastanza le sue produzioni nei cinema e avendo fatto quindi poca promozione.

 

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