Spesso attori e attrici destano scalpore per i vestiti che indossano, stravaganti, eleganti e talvolta eccessivamente brutti; nel caso di Viggo Mortensen, però, non è stato così: lui ha destato scalpore per i vestiti che non indossava. Nel film La Promessa dell’Assassino, in onda questa sera su TV8, Viggo Mortensen, fresco fresco di nomination agli Oscar come Miglior Attore Protagonista per Green Book, esegue una brutale sequenza di quattro minuti di combattimento in un bagno turco… completamente nudo.

“sono contento che sia stato girato in due giorni e non in sei, come era stato inizialmente preventivato. Onestamente, però, mi ci sono voluti circa otto secondi per decidere se girare o meno quella scena”

Il film Noir contiene diverse scene violente ma la sequenza del combattimento è di gran lunga la più memorabile.

Era scivoloso, doloroso e imbarazzante – dice Mortensen – si vede quello che si vede, ho sempre saputo che la scena sarebbe dovuta essere realistica come il resto del film, quindi non avrei potuto tenere l’asciugamano. Inoltre non dovremmo cercare di nascondere le cose. Sapevo che sarebbe stato imbarazzante per me e anche doloroso, non potevo indossare nulla che potesse proteggermi se non un mucchio di tatuaggi.

Effettivamente il corpo di Mortensen ne La Promessa dell’Assassino è coperto di inchiostro. i tatuaggi hanno uno scopo importante nel mondo del crimine russo. Cronenberg ha raccontato di aver ricevuto un libro sui tatuaggi dei criminali russi e i loro rispettivi significati da Mortensen. Molti dei tatuaggi illustrati nel libro sono stati successivamente utilizzati nel film, infatti il personaggio di Mortensen sfoggia ben 43 tatuaggi in tutto.

Per me è importante essere meticoloso e mostrare i dettagli. È qualcosa che cerco di fare da sempre, sono andato in Russia per studiare il personaggio poiché volevo conoscere meglio il tutto, prima di tornare a Londra e iniziare a girare il film. Volevo davvero ricreare questo mondo, per me è una cosa di fondamentale importanza.

Mortensen però afferma anche che, nonostante la scena del combattimento abbia attirato l’attenzione del pubblico, il film è molto meno violento di altri:

In termini di violenza si, è un film violento, ma il numero dei morti di questo film è di molto inferiore rispetto a pellicole come The Departed o Bourne.

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