Vediamo oggi quello che vogliamo denominare “Il Viaggio di Sansa Stark”, una summa del suo percorso attraverso le sette stagioni de Il Trono di Spade; fino a ciò che ci si aspetta nell’attesissima ottava ed ultima stagione. Sophie Turner (Sansa Stark) sa qualcosa che noi non conosciamo: la fine de Il Trono di Spade.
“E’ stato molto, molto amaro…- …Il giorno in cui abbiamo eseguito l’ultima lettura della sceneggiatura finale, è stato davvero amaro, difficile, alla fine è stato letto ad alta voce: “Fine de Il Trono di Spade”. Appena letto, praticamente tutti sono scoppiati in lacrime, c’era una standing ovation per lo showrunner David Benioff e Dan Weiss. Stavamo tutti applaudendo e tifando. E’ stato fantastico!”.
Livelli simili di applausi esploderanno quando gli spettatori guarderanno il finale, quello di Sansa in particolare? Certamente, pochi personaggi nell’universo de Il Trono di Spade hanno guadagnato una certa misura di pace e felicità proprio come Sansa, uno dei giocatori più brutalizzati sulla scacchiera nel corso delle sette stagioni. I pronostici riguardo i vari percorsi finali dei personaggi non mancano. Quando si tratta di Sansa, tuttavia, vi è una previsione più positiva dal momento che Sansa sta rimettendo le cose a posto, ridotte a pezzi nel corso delle stagioni. Non ci resta che cominciare il nostro viaggio alla ri-scoperta di questo personaggio dalle diverse sfumature.
- Nome e Titoli: Sansa della casa Stark, Lady di Grande Inverno e futura Regina del Nord.
- Prima apparizione: “L’ Inverno sta arrivando”, primo episodio della serie. La prima volta che vediamo Sansa, viene vista con Arya (Maisie Williams) e Septa Mordane (Susan Brown), alle prese con un lavoro di ricamo mentre i fratelli Stark praticano il tiro con l’arco fuori. A differenza di Arya, Sansa ha scarso interesse nel seguire le attività dei suoi fratelli; da ora e per i prossimi episodi, i pensieri di Sansa saranno fissati su sogni considerevolmente più pacifici.
- Ultima apparizione: “Il drago e il lupo”, finale della settima stagione. Un Sansa Stark molto diversa risiede a Grande Inverno, dopo gli anni rimossi dalla primissima scena del ricamo. Ha appena cucito uno dei più grandi problemi della sua vita, Ditocorto (Aidan Gillen), grazie all’aiuto di sua sorella Arya, anch’ella ritornata dopo molti anni lontano da casa. Entrambe sono cresciute, maturando diverse abilità di sopravvivenza, proprio in tempo per L’Inverno che sta arrivando.
- Migliori amici: gli amici sono stati difficili da trovare per Sansa, che ha trascorso la maggior parte dei troni cercando di evitare di far arrabbiare i suoi nemici circostanti. Una volta Sansa era piuttosto amichevole con Margaery Tyrell (Natalie Dormer), che è però morta da tempo. Ha creduto brevemente a Ditocorto, che alla fine si è mostrato utile per il suo gioco manipolativo e si è guadagnato la libertà, salvo essere ucciso successivamente. Al momento, il nucleo centrale di Sansa è composto dalla famiglia, riunita dopo tanti anni di assenza: Jon Snow (Kit Harington), Arya e Bran (Isaac Hempstead Wright). Si fida di Brienne of Tarth (Gwendoline Christie), Yohn Royce (Rupert Vansittart) della Valle e ha persino la possibilità di fare affidamento su Theon Greyjoy (Alfie Allen) nel caso dovesse mai tornare al Nord.
- Peggior nemici: molti, per fortuna, come sono venuti se ne sono andati, come Joffrey Baratheon (Jack Gleeson) e Ramsay Bolton (Iwan Rheon), entrambi morti tremendamente in sua presenza, quest’ultimo al suo comando. In termini di rivali viventi, Cersei Lannister (Lena Headey) si distingue nel gruppo. Durante la settima stagione, mentre gli sforzi di Jon sono centrati sulla minaccia degli Estranei o White Walker, Sansa è quella che è costantemente all’erta riguardo al livello di minaccia di Cersei; ci si immagina che Cersei entrerà in gioco durante l’ultima stagione.
- Migliore vittima: la gente muore intorno a Sansa, ma non nelle sue mani. Detto questo, due sono morti al suo comando, entrambi in modo memorabile. In primo luogo, c’è Ramsay, mangiato vivo dai suoi stessi segugi affamati, alla disperata ricerca di cibo dopo sette giorni di inedia; vera e propria giustizia per il modo in cui è stata trattata durante il loro brutto matrimonio. Poi c’è Ditocorto, cui ha comandato la sua esecuzione dopo che questi ha detto una bugia di troppo.
- Ferita peggiore: innumerevoli ore, giorni, settimane, mesi e anni di abusi fisici, psicologici ed emotivi da una litania di molestatori, inclusi, ma non limitati a, Cersei Lannister, Joffrey e i suoi subalterni, Ramsay e Ditocorto.
- Momenti critici: “Imparo lentamente…”, Sansa dice a Ditocorto nella scena finale insieme, “…ma imparo”. Tra i tratti condivisi dei fratelli Stark, c’è questo: una storia di tutela sotto i maestri dei loro mestieri, nel bene e nel male. Sansa ha sofferto di non poche difficoltà durante la sua vita. “Non saresti sopravvissuta a ciò che sono sopravvissuta”, dice giustamente ad Arya, le lezioni che ha imparato lungo il cammino hanno formato la donna che è diventata. Re crudeli, truccatori egoisti, regine ghignanti con buone intenzioni e mezzi maliziosi. Eppure, c’è ancora un giocatore cruciale che Sansa deve ancora incontrare.
- Mistero irrisolto: Sansa Stark, l’attuale Lady di Grande Inverno, sta per incontrare Daenerys Targaryen, Madre dei Draghi e la promettente Regina di Westeros. Cosa accadrà quando queste due donne si incontreranno? È una domanda che molti spettatori de Il Trono di Spade si stanno facendo, dal momento che sappiamo molto poco sulla stagione finale, a parte una scena mostrata ripetutamente nel materiale promozionale: il primo incontro di Sansa e Daenerys nel cortile di Grande Inverno. Come sappiamo, Sansa non è disposta a mettersi in ginocchio per nessuno al di fuori del Nord. Come si svilupperà la sua relazione con Daenerys, ora che Jon ha ufficialmente promesso il Nord alla casa Targaryen?
- Pronostici finali: attaccandosi a Sansa e Daenerys, ecco un po’ di ottimismo per il futuro: non ci sarà alcuna rivalità tra la Signora di Grande Inverno e la Regina dei Draghi. C’è così tanto da affrontare nell’ottava stagione, che non vi è il tempo da dedicare a un’enorme faida tra Sansa e Daenerys. Non mancherà di certo, ma non dovrebbe richiedere molto tempo, diversamente da quella faida tra Daenerys e Tyrion (Peter Dinklage) cui abbiamo assistito nel corso della quinta stagione.
A proposito, cosa riserva il futuro per Sansa e Tyrion? I due si sono risposati nella terza stagione e non si sono più visti dall’inizio della quarta stagione. Ora che Tyrion è diretto a Grande Inverno, è imminente una riunione tra i coniugi estranei. Tyrion potrebbe diventare Lord Comandante dei Guardiani della Notte, oppure è possibile ipotizzare che Sansa e Tyrion, in segno di pace per i Sette Regni, ricostruiscano il loro matrimonio. Da non dimenticarsi di Cersei che sta attivamente cospirando per attaccare l’alleanza Stark-Targaryen, anche con la conoscenza della minaccia dei White Walker. I piani di Cersei potrebbero rovinare enormemente l’esito de Il Trono di Spade.
Per tutta la settima stagione, tuttavia, Sansa è stata protagonista attivamente considerando il livello di minaccia assiduo di Cersei. Se questa è una guerra che verrà condotta su più fronti, c’è da aspettarsi che Sansa sia un giocatore importante nella battaglia contro Cersei e, ovviamente ci sarà da aspettarsi che Cersei infligga seri danni a Sansa, anche se alla fine di tutto non riuscirà a reclamare la vittoria. Ultima ipotesi, che tutti forse si aspettano consiste in Sansa Stark, la regina del Nord, che arruoli Brienne di Tarth come capitano della guardia della Regina, aggiungendo un altro soldato alla formazione: Sandor Clegane (Rory McCann).
Non ci resta che concludere il nostro viaggio nel mondo di Sansa Stark e di terminare le nostre ipotesi, per il momento, e continuare con trepida attesa l’arrivo del 14 Aprile 2019, data di uscita dell’ottava ed ultima stagione de Il Trono di Spade, ed analizzare quante delle ipotesi che si sono susseguite siano fondate o meno.