Dei recenti rapporti, suggeriscono la spiacevole preoccupazione di Warner Bros. riguardo le ultime vicende legate alla vita privata di Johnny Depp, che ha recentemente avuto una battaglia legale poco ortodossa con la ex moglie Amber Heard, e che la casa di produzione non sia molto tranquilla riguardo il potenziale condizionamento negativo che tutto ciò avrebbe sul terzo capitolo di Animali Fantastici. La decisione di far tornare Johnny Depp nel secondo film della serie fu accolta da alcune polemiche, nonostante il regista David Yates abbia fermamente difeso la decisione di confermare l’attore.
Ora, la produzione di Animali Fantastici 3 è stata rimandata ad autunno inoltrato, e non è un segreto che ad influenzare questo ritardo sia proprio Johnny Depp. I vertici di Warner infatti, proprio per via della causa intentata dall’attore contro la ex coniuge, sono convinti che il suo coinvolgimento possa far passare un messaggio sbagliato ai fan di Harry Potter e, in generale, alla comunità delle minoranze. Come riporta Page 6, molte dirigenti donne di alto livello sono preoccupate di lavorare con Johnny Depp e di come la sua presenza possa influenzare il morale delle altre dipendenti dello studio.
Questo perché le deposizioni fatte da Heard portano alla luce con una vividezza secondo loro preoccupante la tendenza di Johnny Depp ad essere violento con la ex moglie, che si è dichiarata vittima di percosse. A fomentare il disagio e lo scontento, è stato il sostegno pubblico dato all’attore proprio da J.K. Rowling, che avrebbe messo in un angolo coloro che hanno risentimenti nei confronti di Depp, e complicato ulteriormente la facilità con cui gestire la questione che lo implica nella produzione di Animali Fantastici 3 – sostenuta anche da una parte di pubblico che non ha gradito la sua interpretazione di Grindelwald.
Resta ora da vedere come Warner deciderà di gestire la situazione, dal momento che il film non è destinato a vedere la luce per almeno un altro anno. Questo da allo studio abbastanza tempo per risolvere eventuali problemi tra la produzione e Johnny Depp… fino a valutare di sostituirlo. Ovviamente, perderlo sarebbe comunque una grande – e grave – perdita, sia dal punto di vista artistico che economico, dal momento che non hanno valutato un sostituto per rimpiazzarlo.
Leggi anche: Johnny Depp contro Amber Heard: chi avrà ragione?
