Come successo per altre serie, anche il filone legato alla saga de Il Signore degli Anelli sembra destinato a rimanere “vivo” ancora per molto. Amazon ha mantenuto le notizie sul tanto atteso adattamento televisivo multi-stagione de Il Signore degli Anelli di J.R.R. Tolkien il più silenzioso possibile, ma oggi affronteremo alcuni dettagli da conoscere sulle serie in arrivo.
Materiale Epico, rinfrescata di memoria
Le probabilità sono abbastanza alte che conosciamo già il materiale originale di questa particolare serie di Amazon, ma nel caso in cui qualcuno si fosse perso per strada: la serie Il Signore degli Anelli di Amazon si basa sull’epica serie di romanzi fantasy dell’autore J.R.R. Tolkien che porta lo stesso nome. Una serie di sequel del romanzo di Tolkien del 1937 Lo Hobbit, Il Signore degli Anelli è composto da tre romanzi: La Compagnia dell’Anello, pubblicato nel Luglio 1954, Le Due Torri, pubblicato nel Novembre 1954, e Il Ritorno del Re, pubblicato nell’Ottobre 1955. Tutte queste storie sono ambientate in un mondo di creature mitiche come maghi, nani, elfi, orchi e, naturalmente, hobbit.
Lo Hobbit segue Bilbo Baggins, mentre intraprende un’avventura incredibilmente pericolosa lontano dalla sicurezza della sua casa nell’idilliaca Contea. Durante i suoi viaggi, trova l’anello unico e lo porta a casa con sé. Il Signore degli Anelli inizia con un vecchio Bilbo che dà l’Anello a suo cugino più giovane Frodo, che viene poi incaricato, con l’aiuto della Compagnia dell’Anello, di distruggere l’anello nel Fuoco del Monte Fato a Mordor, dove è stato forgiato ed unico posto in cui può essere distrutto. Fin dalle loro pubblicazioni originali, ci sono stati molteplici adattamenti de Lo Hobbit e Il Signore degli Anelli, in una serie di media (radio, televisione, film, palcoscenico), sia in formato live-action che animato. Ma soprattutto, Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit (anche come trilogia) sono stati adattati al grande schermo, in importanti film dal vivo diretti da Peter Jackson.
Le aspettative sono alte
Come accennato, gli adattamenti più noti di questi romanzi sono stati i film dal vivo diretti dal regista neozelandese Peter Jackson. L’approccio di Jackson alla trilogia, nei film usciti dal 2001-2003, è stata una vera storia di successo critico e finanziario, con la conclusione della trilogia, Il Signore degli Anelli: Il Ritorno del Re, e’ diventato cosi’ il secondo film di sempre a guadagnare oltre un miliardo di dollari, seguendo Titanic, al botteghino e legando con Ben-Hur e Titanic per il record della maggior parte degli Oscar vinti. Infatti, Il Signore degli Anelli: Il Ritorno del Re ha spazzato via gli Oscar quell’anno, vincendo in tutte le 11 delle categorie per le quali è stato nominato.
Sulle 30 nomination agli Oscar totali ricevute nel corso di tre film, in categorie che vanno dal Miglior Trucco al Miglior Film, Il Signore degli Anelli ne ha vinti 17. Fino ad oggi, il cast de Il Signore degli Anelli: Elijah Wood nei panni di Frodo Baggins, Ian McKellan nei panni di Gandalf, Liv Tyler, Viggo Mortensen, Sean Astin, Cate Blanchett, John Rhys-Davies, Billy Boyd, Dominic Monaghan, Orlando Bloom, Christoper Lee, Hugo Weaving, Sean Bean, Ian Holm e Andy Serkis , rimangono amati facendo si’ che l’arrivo della nuova serie porta a chiedersi se il cast del film verrà mostrato o meno.
Sarà una sorta di serie prequel
Quando la serie Amazon è stata inizialmente annunciata, si presumeva che sarebbe stata una rivisitazione della trilogia de libri, proprio come i film. Ma poi a Marzo, è stato confermato che la serie sarebbe diventata in realtà una serie prequel, con voci che dicono che si concentrerà su un giovane Aragorn (interpretato da Viggo Mortensen nei film). Tuttavia, in vista della conferma, le mappe della Terra di Mezzo pubblicate dal profilo Twitter ufficiale di Amazon Il Signore degli Anelli mostrano terre che sarebbero esistite solo molto prima del tempo del personaggio. (Anche se lo spettacolo vedrà l’isola di Númenor, la casa degli antenati di Aragorn). La serie Amazon, quindi, avrà luogo durante la Seconda Era della Terra di Mezzo.
Come riferimento, la trilogia di romanzi e film Lo Hobbit e Il Signore degli Anelli è ambientata migliaia di anni dopo la Seconda Era, verso la fine della Terza Era. La Seconda Era, d’altra parte, è particolarmente nota per essere il periodo in cui Sauron, il primo vero signore degli anelli, creò l’Unico Anello per governare tutti gli altri Anelli del Potere. Quando Smeagol si ritrovo’ con l’Anello, si perse per oltre 2.000 anni (tenendo presente che la seconda era rappresenta la bellezza di ben 3441 anni).
I costi per la “nuova” Terra di Mezzo
Nel 2017, quando è stato riferito che Amazon aveva acquistato i diritti de Il Signore degli Anelli, vincendo una guerra di offerte contro Netflix, il numero riportato della vendita era di 250 milioni di dollari. Quel numero da solo lo ha reso la serie televisiva più costosa di sempre, ma in seguito voci hanno riferito che l’intera serie sarebbe costata più di 1 miliardo di dollari, a causa delle spese di produzione (casting, produttori, effetti visivi, ecc.).
Addirittura il “padrone” della trilogia del film Il Signore degli Anelli Elijah Wood ha reagito a fronte dei costi durante un’intervista, dicendo: “È pazzesco per me”. Per il contesto, la trilogia di Peter Jackson ha incassato 2,92 miliardi di dollari in tutto il mondo. Il budget complessivo per tutti e tre i film fu di 281 milioni di dollari.
Prepararsi ad un viaggio (di nuovo) epico
L’accordo sui diritti di The Lord of the Rings da 250 milioni di dollari si è concluso con un impegno di cinque stagioni per la serie. Cinque stagioni dovrebbero garantire almeno una storia completa raccontata dall’inizio alla fine, anche se c’è sempre la possibilità di un aumento, a seconda del successo della serie. L’accordo ha anche consentito ad un potenziale spin-off delle serie, il che potrebbe significare un aumento del potenziale ancora di più della Terra di Mezzo al di fuori di questo adattamento. A Novembre 2019, era stato confermato che Amazon aveva ufficialmente ordinato una seconda stagione della serie e che era già in lavorazione. Il rinnovo anticipato ufficiale significa che ci sarà un tempo di attesa più breve tra le prime due stagioni, con l’adattamento di venti episodi per la prima serie della prima stagione.
Il dietro le quinte
Nel luglio 2018, è stato annunciato che la coppia di autori JD Payne e Patrick McKay avrebbero sviluppato Il Signore degli Anelli per Amazon, fungendo da produttori esecutivi e showrunner della serie. Sebbene sia stato un grande passo avanti in termini di sviluppo della serie, questa particolare notizia è stata uno shock, soprattutto a causa delle dimensioni della serie. Prima della notizia, le pagine IMDB di Payne e McKay erano vuote, a parte il lavoro di scrittura non accreditato su Star Trek Beyond. Ma il produttore di Star Trek J.J.Abrams fu uno dei numerosi produttori di alto profilo che avevano raccomandato Payne e McKay per la posizione.
Da allora, Payne e McKay hanno anche scritto la sceneggiatura di Untitled Star Trek Sequel, nonché una prima bozza del film Flash Gordon, e l’imminente film Jungle Cruise con Dwayne “The Rock” Johnson. Non c’è ancora nulla di tangibile sotto le cinture del duo, ma hanno scritto molte sceneggiature non prodotte e scrivono insieme sin dai tempi del club del liceo nel 1997. Mentre i fan potrebbero non conoscere Payne e McKay, le persone del settore li conoscono, Amazon ha trovato il loro lavoro abbastanza forte da renderli responsabili di un impegno molto importante. J.A. Bayona (The Orphanage, Jurassic World: Il Regno Distrutto) sarà il regista dei primi due episodi della serie. Sarà anche accreditato come produttore esecutivo, insieme al suo partner di produzione Belén Atienza.
Oltre a Payne, McKay, Bayona e Atienza, il resto del team creativo dietro Il Signore degli Anelli di Amazon sara’ composto da: i produttori esecutivi Lindsey Weber (10 Cloverfield Lane), Bruce Richmond (Game of Thrones), Gene Kelly (Boardwalk Empire) e l’ex capo della programmazione di genere di Sharon Tal Yguado di Amazon; lo scrittore e produttore esecutivo Gennifer Hutchison (Breaking Bad); lo scrittore e produttore esecutivo Jason Cahill (I Soprano); sceneggiatore e produttore esecutivo Justin Doble (Stranger Things); produttori di consulenza Bryan Cogman (Game of Thrones) e Stephany Folsom (Toy Story 4); produttore Ron Ames (The Aviator); la scrittrice e coproduttrice Helen Shang (Hannibal); e consulente per la scrittura Glenise Mullins. Secondo il capo degli Amazon Studios, Jennifer Salke,
Gli scrittori stanno lavorando “sotto chiave”, stanno già generando materiale davvero eccitante. Sono giù a Santa Monica. Se passi attraverso la loro area troverai tutte le finestre chiuse. E c’è una guardia di sicurezza che si trova fuori, e devi avere un’impronta digitale per entrare lì, perché la loro intera tavola è su una cosa dell’intera stagione.
Il cast
A Luglio, e’ stato riferito che l’attrice australiana Markella Kavenagh (Picnic ad Hanging Rock ) era in trattative per la serie, per un personaggio di nome Tyra. Non sono stati forniti altri dettagli sul personaggio e né i rappresentanti di Amazon né Kavenagh hanno effettivamente commentato la notizia. In Ottobre e’ stata riportata un’altra scelta di casting significativa ma ancora segreta per la serie, l’attore inglese Maxim Baldry (Years and Years) e, più tardi quel mese, è stato riportato il casting di Joseph Mawle, indicato come il cattivo principale della serie, Oren, al fianco del giovane eroe Beldor e della protagonista femminile Tyra (Kavenagh).
A Settembre, Will Poulter (Black Mirror: Bandersnatch, Midsommar) sarebbe stato scelto per il ruolo di Beldor. Tuttavia, a Dicembre, e’ stato riferito che Poulter non sarebbe più apparso nella serie, a causa di conflitti di programmazione. Lo stesso mese è stato anche riportato che Ema Horvath (Like.Share.Follow) si era unita al cast.
Il ritorno dell’amata Contea
Come i film Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit di Peter Jackson, le riprese del film Il Signore degli Anelli di Amazon si svolgeranno in Nuova Zelanda. Amazon lo ha annunciato a Settembre. Affermato in seguito dagli showrunner Payne e McKay in una dichiarazione:
Mentre cercavamo il luogo in cui avremmo potuto dare vita alla bellezza primordiale della Seconda Era della Terra di Mezzo, sapevamo che dovevamo trovare un posto maestoso, con coste incontaminate, foreste e montagne, che ospitano anche set, studi di livello mondiale, artigiani e altro personale altamente qualificati ed esperti. E siamo felici di essere ora in grado di confermare ufficialmente la Nuova Zelanda come la nostra casa per le nostre serie basate sulle storie di J.R.R. Il Signore degli Anelli di Tolkien.
Tuttavia, i set saranno originali per questa serie, quindi forse non bisogna aspettarsi lo stesso aspetto dei film di Peter Jackson.
La produzione
Sebbene non sia stata annunciata una data di inizio ufficiale per la produzione o la data di uscita della serie, uno degli altri requisiti dell’accordo sui diritti di 250 milioni di dollari era che Amazon doveva iniziare la produzione nello show entro due anni dall’accordo. Poiché l’annuncio della serie è arrivato a Novembre 2017, ciò significa che la produzione dovrebbe essere iniziata ragionevolmente a Novembre 2019. Con la notizia del rinnovo ufficiale della Stagione 2, prima ancora che le riprese siano iniziate, la serie andrà in pausa di 4-5 mesi dopo le riprese dei suoi primi due episodi, al fine di mappare e scrivere la maggior parte della seconda stagione.
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