Parasite è un film ricco di simbologie, uno di queste è la roccia portafortuna che viene regalata alla famiglia Kim all’inizio del film. Questa sarà poi simbolo di qualcosa di molto più grande rispetto alla furbizia della famiglia protagonista. Ki-woo riceve questo regalo da un amico poco prima di diventare l’insegnante della giovane figlia della famiglia benestante Park. Questa opportunità professionale è il primo tassello per mettere in moto il domino di eventi che porterà l’intera famiglia Kim a lavorare in differenti ruoli per i prosperosi signori Park.
A partire da ciò, la storia è colma di colpi di scena e profondi commenti sociali tipici del regista sudcoreano Bong Joon-ho. Nei suoi vent’anni di produzioni cinematografiche, Bong ha ricevuto sempre critiche positive per i suoi film, tra cui Mother e Snowpiercer, elogiati per essere d’intrattenimento e allo stesso tempo perchè parlano di temi sociali in modo non diretto ma metaforico. Questi temi vengono presentati da Bong con simbologie che sono sempre presenti in tutti i suoi film, nel caso di Parasite, la roccia portafortuna è un chiaro esempio di un oggetto carico di significato.
Superficialmente la roccia è un semplice oggetto che porta fortuna a chi lo possiede, però la sua connessione con la storia e con il tema è in realtà molto profondo. Data a Kim Ki-woo da un compagno di scuola Min-hyuk (Park Seo-joon), la roccia ha un ruolo di supporto per l’incipit della sceneggiatura fino ad arrivare al terzo atto quando Geun-sae (Park Myung-hoon) la usa per colpire Ki-woo che perde conoscenza. Sembra che Ki-woo muoia per il colpo subito alla testa, ma in realtà la roccia è cava, come si può notare nella scena dell’alluvione in cui galleggia.
In termini di significato, la roccia è un elemento fondamentale di Parasite. È un oggetto che rappresenta l’immobilità sociale in un mondo dominato dal capitalismo. Durante tutto il film, il concetto di scalata sociale, viene varie volte presentata al pubblico specialmente dal personaggio di Kim Ki-woo. Questo personaggio più volte riflette sull’immensa importanza della roccia sacra e gli viene dedicata un’intera sequenza mentre racconta il suo piano per scappare dalla povertà: entrare nella famiglia Park, sposando la giovane figlia. Purtroppo, le vicende prenderanno un altro sviluppo. Nel caso della roccia si rivelerà a metà del film, che si tratta di una semplice e vuota riproduzione.
Infine, il desiderio di mobilità sociale della famiglia Kim è vuoto esattamente come la roccia portafortuna. Nella struttura sociale rappresentata in Parasite, l’unico modo per salire di un gradino nella scala sociale è quella di mentire sulla propria condizione e inventare stratagemmi per entrare in circoli più esclusivi mentre si affrontano comunque problemi economici. La mobilità sociale promette gloria ai più ambiziosi ma ti costringe a fare del male a persone nella tua stessa situazione, il tutto mentre il potere e la ricchezza sono in mano, in modo sproporzionato, a poche persone come rappresentato dalla famiglia Park. Invece di riempire il film con un discorso diretto su questo tema, in Parasite, il compito viene dato ad un oggetto che simbolicamente lo questo concetto: la roccia portafortuna, esternamente promettente ma internamente vuota.
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