
Alla vigilia della sentenza definitiva per Harvey Weinstein è emersa una novità particolarmente agghiacciante, nei documenti giudiziari, che riguarda l’attrice di Friends Jennifer Aniston. Martedì scorso sono stati resi pubblici più documenti relativi al caso Weinstein, inclusa quella che sembra una minaccia contro l’Aniston.
La faccenda si è consumata il 31 Ottobre 2017 quando, Sallie Hofmeister, l’allora portavoce di Weinstein, ha inviato una E-mail al produttore dove lo informava che sarebbe stata pubblicata di lì a breve un’intervista in cui Jennifer Aniston avrebbe accusato l’allora magnate di Hollywood, di molestie sessuali.
L’E-mail incriminata recita quanto segue:
Il National Enquirer intende pubblicare una storia secondo cui Jennifer Aniston sarebbe stata aggredita sessualmente da Harvey Weinstein. Jennifer ha confidato a un amico che durante la produzione del film del 2005, Derailed, Weinstein l’avrebbe aggredita sessualmente, afferrandole le natiche.
Nel corso degli anni Weinstein fissava frequentemente la sua scollatura e muoveva la bocca, mettendo a disagio Jennifer (…) Citiamo anche una fonte vicino a Jennifer che ha dichiarato, al National Enquirer: “Harvey era infatuato di Jennifer Aniston – aveva una grande cotta per lei e parlava costantemente di quanto fosse hot”.
Harvey Weinstein ha risposto all’email dopo 45 minuti, con un agghiacciante:
Jen Aniston dovrebbe essere uccisa.
Ovviamente non si tratta di una minaccia diretta ma una reazione, decisamente spiacevole, alle presunte accuse della suddetta. C’è però un colpo di scena in questa storia, i rappresentanti di Jennifer Aniston hanno categoricamente smentito questa cosa: “Le affermazioni del National Enquirer sono false, Jennifer non è stata molestata o aggredita da Harvey Weinstein.”
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