Johan Renck è senza dubbio uno dei registi per la televisione più prestigiosi di questi anni, come conferma l’Emmy ricevuto per il suo lavoro in Chernobyl. A conferma di questa statura artistica raggiunta grazie alla serie e a HBO, l’emittente gli ha affidato la regia dell’episodio pilota di The Last of Us, basato sull’omonima saga videoludica.

A dichiararlo è stato Johan Renck stesso lo scorso venerdì, durante un’intervista con Discussing Film. A detta del regista, per The Last of Us si riunirà col creatore di Chernobyl, Craig Mazin, che sceneggerà e produrrà l’adattamento. Durante l’intervista, Renck ha spiegato come sia piuttosto complicato adattare per lo schermo un personaggio di un videogioco, data la diversità di narrazione che i due supporti forniscono per intrattenere lo spettatore.

In The Last of Us, Craig dovrà adattare un personaggio che è ben definito e conosciuto nella mente degli appassionati, che sanno esattamente che aspetto ha, come parla, come si comporta e molti altri dettagli più sfumati.

Mi sento con Craig tutte le settimane, così come con Neil Druckmann, creatore del videogioco, e discutiamo su diversi approcci da adottare per trasporre la trama.

La serie di cui Johan Renck dirigerà il pilota è ambientata vent’anni dopo che la civiltà moderna è stata distrutta e la trama vede Joel, un sopravvissuto, che viene ingaggiato per trasportare Ellie, la protagonista quattordicenne, fuori da una zona di quarantena. Ben presto un semplice lavoro diventa qualcosa di spaventosamente violento e raccapricciante e i due devono iniziare a contare l’uno sull’altro per sopravvivere. La trama rilasciata per la serie è molto simile a quella del videogioco, il cui secondo capitolo di Naughty Dog è atteso per il rilascio questo 19 giugno.

LEGGI ANCHE: The Last of Us – la colonna sonora della serie tv verrà di nuovo curata da Santaolalla

Discuti di questo argomento e molto altro nel gruppo Facebook CinemaTown – Cinema e Serie Tv

cinematown.it