Il creatore di Mandalorian Jon Favreau conferma che lo show televisivo Disney+ di Ahsoka sarà una parte importante della storia sviluppata in quella parte della timeline di Star Wars. Il Mandaloriano non è più solo; piuttosto, Lucasfilm lo ha trasformato in un trampolino di lancio per altri programmi TV spin-off. The Book of Boba Fett è stato solo il primo, ma il 2023 vedrà l’uscita sia di Ahsoka che di Skeleton Crew, ambientati nello stesso periodo post-Ritorno dello Jedi.

“Ahsoka è una parte importante di ciò che sta accadendo in questo periodo di tempo. La domanda su come le diverse storie, come Skeleton Crew e The Book of Boba Fett si sovrappongono? Sarà qualcosa in continua evoluzione, ma ci sono storie forti che vengono costruite contemporaneamente all’interno di quel mondo.”

Secondo Favreau, la favorita dai fan Ahsoka Tano – l’ex Padawan di Anakin Skywalker, ora interpretata in live-action da Rosario Dawson – è una figura cruciale in questa storia in via di sviluppo. La natura in evoluzione di quest’era forse spiega la recente discussione sul posto di The Mandalorian nella sequenza temporale, perché sembra essere piuttosto complesso.

Il Mandoverse continuerà a crescere

Uno dei più grandi risultati dei commenti di Favreau è che lo stesso creatore di Mandoverse non ha in mente un’immagine precisa di dove stanno andando le cose. Lui e Dave Filoni di Lucasfilm hanno indubbiamente delle idee, ma i recenti commenti su The Mandalorian che attualmente non hanno in mente un finale danno credito all’idea che la narrazione abbia molti anni davanti prima di giungere a una conclusione. Entrambi i creatori hanno dichiarato di preferire finali aperti e lo svolgimento della storia potrebbe alla fine culminare in qualcosa che lascia spazio a un certo numero di personaggi per continuare nelle storie future.

Con Ahsoka pronta a coinvolgere il Grandammiraglio Thrawn, uno spietato signore della guerra imperiale, la storia sembra avere il suo cattivo in attesa dietro le quinte. Anche se le motivazioni dei Chiss non saranno rivelate fino alla prima dello show televisivo, Thrawn rappresenta un rischio molto maggiore persino di Moff Gideon per i protagonisti. Ezra Bridger, un Jedi visto l’ultima volta in Star Wars Rebels ma ora scelto per il live-action, sarà anche in arrivo per assistere Ahsoka Tano, ma è facile immaginare la necessità di un esercito di Mandaloriani per affrontare Thrawn e qualunque forza siano sotto il suo comando.

Skeleton Crew non riceve la stessa attenzione a causa della sua natura sconosciuta, ma la serie dovrebbe essere fondamentale per l’andamento della storia generale tanto quanto The Mandalorian. Mentre il gruppo di ragazzi persi nello spazio potrebbe non imbattersi in Boba Fett in persona, un cacciatore di taglie come Krrsantan che svolge un lavoro per il daimyo potrebbe incontrarli. Potrebbero anche essere determinanti nel fare una scoperta su Thrawn, che ripagherà lungo la strada quando The Mandalorian e i suoi spin-off si incrociano. È probabile che Ahsoka prepari il terreno per quella che dovrebbe essere la prossima fase della narrazione di Mandoverse, e le future aggiunte alla narrazione arriveranno organicamente.