Una delle più grandi sorprese di Doctor Strange nel Multiverso della Follia arriva durante la scena dei titoli di coda del film, che introduce nel MCU un personaggio molto importante nella storia dei fumetti di Doctor Strange. I progetti della Fase 4 dei Marvel Studios, come Loki, Spider-Man: No Way Home e il sequel di Doctor Strange di Sam Raimi, hanno esplorato il multiverso, i suoi numerosi pericoli e la varietà di personaggi che vi risiedono. Dopo aver dato uno sguardo al caos che può scatenare in No Way Home, Doctor Strange in the Multiverse of Madness ha svelato solo alcune delle dure conseguenze dei viaggi multiversali.
I viaggi di Doctor Strange e America Chavez attraverso le dimensioni hanno permesso ai Marvel Studios di aggiungere alcune sorprese a Doctor Strange nel Multiverso della Follia. Tra queste, l’apparizione degli Illuminati di Terra-838, formati da Capitan Carter, Charles Xavier, Reed Richards, il Capitan Marvel di Maria Rambeau, una variante del Barone Mordo e il Re Inumano Black Bolt, ma non solo. La scena mid-credits di Doctor Strange nel Multiverso della Follia ha introdotto un nuovo personaggio, Clea, interpretata da Charlize Theron, una maga arrivata per chiedere aiuto a Strange mentre le sue azioni scatenavano una terrificante incursione. Clea è fondamentale per le storie di Doctor Strange nei fumetti Marvel.
Doctor strange 2 chi è Clea
Nei fumetti Marvel Comics, Clea è una maga molto potente con connessioni con esseri ultradimensionali, in quanto figlia del principe Orini e del fuggitivo Umar, sorella di Dormammu. Dopo una battaglia tra i due fratelli, Umar è stata bandita in un altro regno, così Clea è cresciuta venerando lo zio, già apparso in Doctor Strange del 2016. Durante un’escursione nella Dimensione Oscura per affrontare Dormammu, il Dottor Strange entrò in contatto con Clea e i due divennero rapidamente alleati, e in seguito persino marito e moglie dopo la sconfitta di Dormammu e la sua ascesa al trono della Dimensione Oscura.
Clea possiede un’impressionante varietà di abilità derivanti dalla sua natura ultraterrena, tra cui la capacità di manipolare le forze della magia con effetti diversi. Tra queste vi sono la trasmutazione, la creazione di bolidi energetici, la costruzione di esseri animati, l’evocazione di oggetti, il teletrasporto, la levitazione, il controllo della mente, il lancio di illusioni e molto altro ancora. Grazie al suo addestramento con il Dottor Strange, Clea possiede una vasta conoscenza della tradizione magica ed è un’abile combattente corpo a corpo. È anche in grado di replicare qualsiasi incantesimo eseguito da Strange e ha un’intensa familiarità con Dormammu e il suo dominio della Dimensione Oscura, avendo trascorso lì la maggior parte della sua vita.
Perché Clea appare alla fine di Doctor Strange 2: quali sono le premesse?
Clea è uno dei personaggi più importanti della storia di Doctor Strange nei fumetti Marvel, non solo per la loro storia d’amore, ma anche per il suo legame con la Dimensione Oscura. Dormammu e la Dimensione Oscura hanno fatto la loro comparsa in Doctor Strange e, dato che Dormammu è un’entità così potente – e dato che ha ceduto alle richieste di Strange – quella non sarà di certo la sua unica apparizione nel MCU. L’introduzione di Clea in Doctor Strange nel Multiverso della Follia funge da collegamento tra il primo film e le attuali trame del MCU, oltre a segnare un nuovo capitolo della sua vita personale ora che Christine Palmer è andata avanti.
Oltre al debutto di Clea, Doctor Strange in Multiverse of Madness ha anche spiegato il concetto di incursioni, eventi che si verificano quando le realtà si scontrano tra loro, distruggendo una o entrambe nel processo. L’apparizione di Clea è stata accompagnata dall’avvertimento che Doctor Strange ha causato un’incursione, anche se non è chiaro se ciò sia dovuto alle sue azioni nel Multiverso della Follia o a un precedente progetto del MCU. Lo scorcio della Dimensione Oscura e l’avvertimento di Clea non solo hanno creato una potente alleanza per Strange, ma anche il potenziale ritorno di Dormammu, che si addice alla Saga del Multiverso del MCU, in quanto la Terra dovrà affrontare entità più pericolose dello stesso Thanos.
Ciò che Clea ha detto è più importante di ciò che è
Clea è importante non solo per la sua storia nei fumetti Marvel, ma anche perché la sua unica battuta in Doctor Strange nel Multiverso della Follia prefigura il futuro dell’intero MCU. Clea dice al Doctor Strange: “Hai causato un’incursione e noi la risolveremo… a meno che tu non abbia paura“, al che Strange risponde: “Per niente”. Questa non è solo un’altra occasione per Strange di mostrare la sua caratteristica spavalderia, poiché Clea ha essenzialmente rivelato che c’è un’incursione multiversale nel suo futuro. L’avvertimento di Clea sottolinea la narrazione generale della Saga del Multiverso del MCU e rappresenta l’inizio dell’intreccio dei progetti dei Marvel Studios nella Fase 4 e oltre.
Vale anche la pena notare come Doctor Strange non sia stato sorpreso dall’arrivo di Clea, né dalle sue parole, durante la scena mid-credits di Doctor Strange in the Multiverse of Madness. Se da un lato questo è il risultato della recente conoscenza delle incursioni da parte del Dottor Strange, dall’altro il modo in cui sembra essersi aspettato Clea potrebbe essere dovuto al suo nuovo terzo occhio, che nei fumetti Marvel Comics gli permette di vedere il futuro. Sia in Avengers: La dinastia Kang e Avengers: Secret Wars all’orizzonte, il resto del roster del MCU conoscerà fin troppo bene le incursioni multiversali.