Ispirata all’omonimo romanzo illustrato nato dalla collaborazione tra lo scrittore Tom Wheeler e Frank Miller, Cursed racconta la storia di Excalibur da un punto di vista poco esplorato, quello di Nimue, futura Dama del Lago, colei che consegna a Re Artù proprio la leggendaria spada. Non solo: lo porta, morente, ad Avalon, dopo la Battaglia di Camlann, alleva il piccolo Lancillotto, rimasto orfano, e imprigiona mago Merlino.
Come già successo per Le terrificanti avventura di Sabrina, l’ultima arrivata in casa Netflix utilizza il genere (qui è il fantasy, nella serie con le streghe l’horror) per realizzare un teen drama che non rimanga confinato nelle aule scolastiche. Non è forse quindi un caso che la scelta della protagonista sia ricaduta proprio su Katherine Langford, diventata famosa grazie a un ruolo da liceale. Se l’idea può essere interessante, non tutto però funziona, a partire proprio dall’attrice: la sua perenne espressione smarrita può andar bene all’inizio, quando tutto è ancora nebuloso e Nimue non è pienamente consapevole dei propri poteri, ma dal sesto episodio in poi, quando diventa una guerriera e dovrebbe guidare il popolo dei Fey, non è affatto credibile come leader carismatica, in grado di incoraggiare folle ed eserciti. Stessa cosa per quanto riguarda le scene d’azione: Langford sembra non trovarsi a suo agio nei combattimenti e nel maneggiare la spada.
Serie Netflix di 1 stagione, con 10 episodi (purtoppo è stata cancellata dopo la singola stagione).