Il Children’s Museum of Indianapolis ha rimosso tre oggetti appartenenti a Michael Jackson dopo che il documentario Leaving Neverland ha puntato nuovamente i riflettori sulla presunta abusi operati dall’artista Statunitense. Nel museo erano stati esposti un Fedora, un guanto che Michael Jackson aveva indossato durante un concerto e un poster raffigurante l’artista. Il documentario targato HBO, Leaving Neverland, ha messo in evidenza nuove accuse di abusi, nei confronti di Jackson. A raccontarli sono due uomini che dicono di essere stati molestati in tenera età dal cantante. Le accuse di molestie hanno inseguito Jackson per gran parte della sua vita, nonostante l’artista fosse stato dichiarato innocente nel 2005.
Leggi anche: Rami Malek: Michael Jackson nel futuro dell’attore?
Lo scorso Sabato pomeriggio, l’Hollywood Reporter ha ricevuto una dichiarazione dal Children’s Museum, in cui sono state chiarite le motivazioni per cui gli oggetti appartenenti a Michael Jackson sono stati rimossi, aggiungendo dettagli su Ryan White, un ragazzo malato di AIDS, che Jackson aveva incontrato durante la sua lotta contro la malattia. White morì nel 1990 e Jackson gli dedicò la canzone Gone Too Soon.
La dichiarazione del museo:
Gli oggetti di Michael Jackson che sono stati rimossi dal Children’s Museum di Indianapolis sono il suo iconico Fedora e il guanto bianco, che acquistammo diversi anni fa all’asta per la nostra esposizione Pop Americana, insieme al poster firmato da Jackson.
Essendo il museo per bambini più grande del mondo, abbiamo una certa sensibilità nei confronti del nostro pubblico. In un eccesso di cautela e in risposta alla controversia sul documentario della HBO, “Leaving Neverland”, in cui vi sono state diverse accuse di abusi nei confronti dei bambini, abbiamo rimosso quegli oggetti, mentre consideriamo tutta la situazione in tutta la sua interezza.
La mostra The Power of Children, riconosciuta a livello nazionale, affronta direttamente le questioni di discriminazione e intolleranza di ogni tipo. Le immagini di Michael Jackson esposte nella mostra rimangono, perché fanno parte della riproduzione diretta della stanza di Ryan White. La famiglia di Ryan ha trovato che la gentilezza di Jackson nei confronti loro confronti, sia una parte importante della storia di Ryan e le immagini di Michael esposte in quella mostra saranno per sempre parte della sua storia. Il poster rimosso, invece, non faceva parte della riproduzione originale della stanza di Ryan.
Leggi anche: I Simpson: eliminato l’episodio in cui compare la voce di Michael Jackson
