Dame Maggie Smith possiede due Academy Awards, cinque BAFTA, quattro Emmy, e un Tony Award, insieme a vari premi per Screen Actors Guild e Golden Globes, ma a quanto pare ciò non vuol dire che ci sia stata piena soddisfazione da parte della star di Downton Abbey. Secondo una nuova intervista con Maggie Smith all’Evening Standard, l’attrice non era particolarmente entusiasta con la sua partecipazione nei film di Harry Potter, a partire dal primo film di Chris Columbus del 2001, Harry Potter e la pietra filosofale, e persino in Downton Abbey.

Sono profondamente grata per il lavoro in “Potter”, e in “Downton”, ma non è stato ciò che chiamereste “soddisfacente”. Non sentivo di star davvero recitando in quelle cose.

Ha detto la Smith, richiamando il suo personaggio della Professoressa Minerva McGranitt nell’adattamento cinematografico di J.K. Rowling. Smith ha anche detto di essersi rivolta ai ruoli sullo schermo come in Harry Potter e in Downton Abbey – come Violet Crawley, una performance che le ha fatto guadagnare un buon numero di riconoscimenti che l’attrice inglese raramente va a raccogliere – perché il lavoro sul palcoscenico, la sua vera passione, non arrivava.

Volevo tornare al palco così tanto perché il teatro è semplicemente il mio mezzo preferito, e penso di essermi sentita come se lo avessi lasciato incompiuto. Ma non c’era niente che arrivasse.

Smith è apparsa in una dozzina di spettacoli negli anni ’50, incluse innumerevoli repliche di Shakespeare. Recentemente ha ripreso il suo iconico ruolo in Downton Abbey in una versione cinematografica della serie di Julian Fellowes, il quale ha scritto anche la sceneggiatura per il film del 2001 di Robert Altman, Gosford Park, che gli ha fatto guadagnare un Academy Award e a Maggie Smith una nomination come miglior attrice non protagonista. Nella stessa intervista, Smith ha anche parlato delle origini delle sue ambizioni nella recitazione in un modo che è molto “alla Maggie Smith”.

Onestamente, non ho idea da dove sia venuta questa voglia. Era un periodo agghiacciante e non andavamo a teatro, ero finita nei guai una volta perché i vicini mi avevano portata al cinema una Domenica. Ma ho avuto una fantastica insegnante, Dorothy Bartholomew, che ha insegnato anche a Miriam Margolyes, e che mi ha incoraggiata.

Leggi anche – Downton Abbey: la recensione del film con Maggie Smith e Imelda Staunton

Discuti di questo argomento e molto altro nel gruppo Facebook CinemaTown – Cinema e Serie Tv

cinematown.it