Jim Carrey ha tenuto a fare il punto sulle sue ultime dichiarazioni puntando il dito contro il Fascismo e i fascisti, alludendo al fatto che gli aderenti a quest’ideologia estremista alla fine si ritrovino sempre a “bazzicare” insieme, finendo appesi per i piedi una volta uccisi. L’attore e artista ha pubblicato sul suo profilo Twitter un nuovo pezzo d’arte da lui creato, durante la giornata di sabato, raffigurante il dittatore fascista italiano Benito Mussolini, appeso a testa in giù accanto alla sua amante Claretta Petacci, una volta dopo essere stati assassinati in Piazzale Loreto a Milano. Il tweet di Jim Carrey riporta il seguente monito:

Se vi state chiedendo a cosa conduca il Fascismo, chiedilo a Benito Mussolini e alla sua amante Claretta

Nell’aprile del 1945 infatti, poco prima della fine della Seconda Guerra Mondiale sul fronte europeo, Mussolini e Claretta Petacci furono catturati dal movimento di resistenza partigiana italiano e fucilati. Il giorno dopo, i loro corpi furono appesi per i piedi in Piazzale Loreto a Milano, così da permettere alla folla inferocita di poter dal libero sfogo agli istinti tribali di mutilazione dei corpi dei due cadaveri, tante furono le sofferenze causate dal regime e dalla guerra alla quale Mussolini decise di aderire al fianco del Terzo Reich.

Jim Carrey è stato per lungo tempo critico nei confronti dell’amministrazione Trump, paragonando il presidente a un tiranno con un “disprezzo per lo stato di diritto, quasi al punto di tradire la patria”. Chi però non ha gradito per nulla il tweet dell’attore, è stata la nipote del Duce, Alessandra Mussolini, che senza fronzoli ha difeso il suo retaggio con un delicatissimo “sei un bastardo“, attirandosi il flame di parecchi utenti, che l’hanno invitata a considerare la bastardaggine non tanto di Jim Carrey, quanto quella di suo nonno, dittatore d’Italia durante il ventennio. Insomma… ci facciamo sempre riconoscere.

LEGGI ANCHE: Jim Carrey – “la stagione dei premi è solo una gigantesca massa di ca**ate”