13 Reasons Why è la serie che osa affrontare tutti i tipi di argomenti delicati, dalla depressione e il suicidio di adolescenti, alla violenza armata e sessuale. La notizia della data di uscita della terza stagione è stata annunciata dall’attore Zack Prusak, “Jock” nello show.

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Anche se Netflix deve ancora confermare o smentire l’affermazione dell’attore, sarebbe certamente in linea con gli annunci precedenti, che lo show tornerà durante la seconda metà dell’anno. Giustamente, 13 Reasons Why ha ottenuto un’altra stagione, considerando il suo tumultuoso passato sullo schermo e il fatto che la maggior parte del pubblico sia rimasto sconvolto della rappresentazione grafica delle scene di suicidio e stupro. Tuttavia, Netflix è stato attento ad includere gli avvertimenti prima di ogni episodio, mentre il cast principale dello show continua a condurre campagne di sensibilizzazione su questi problemi reali e significativi, che affliggono gli adolescenti di oggi.

Riguardo la scena dello stupro maschile nella seconda stagione, durante un panel Netflix dello scorso anno, il creatore Brian Yorkey ha spiegato l’importanza di affrontare questo argomento:

“Sappiamo che lo stupro non è considerato come dovrebbe, l’aggressione sessuale alle vittime di sesso maschile è esponenzialmente più sottostimata di quanto non sia in generale. E avendo già messo in chiaro che lo show avrebbe raccontato le storie delle vittime di violenza sessuale, in un modo inflessibile e onesto, abbiamo detto: ‘Wow, non solo sembra una storia credibile da raccontare, ma in un certo senso ci siamo sentiti in dovere di raccontarla, perché nessuno lo faceva. Yorkey ha affermato che 1 uomo su 6 è vittima di violenza sessuale, aggiungendo: ‘Quella non è una storia raccontata, sta accadendo oggigiorno nelle scuole superiori e ci siamo resi conto che non solo avevamo l’opportunità, ma anche la responsabilità di dirlo’.”

La seconda stagione dello show è basata sul processo del suicidio di Hannah Baker (Katherine Langford) e su Clay (Dylan Minnette), che perde il contatto con la realtà e vede le allucinazioni di Hannah. Bryce (Justin Prentice) e Justin (Brandon Flynn) sono stati condannati in un processo separato per lo stupro di Jessica (Alisha Boe) e Tyler (Devin Druid) ha quasi commesso una sparatoria di massa al ballo scolastico. L’episodio finale vede Clay, Justin e Jessica in piedi fuori dalla scuola con il personaggio di Dylan che cerca di fermare l’attacco di Tyler. Sarà interessante vedere come la terza stagione avrà a che fare con la ricaduta di questi eventi e, a quanto pare, non dovremo aspettare molto per scoprirlo.

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