Loki” rimane la migliore serie televisiva del Marvel Cinematic Universe: uno show con una visione chiara, un’ottima grafica che si distingue dalla formula del franchise, e una storia fantastica e autoconclusiva che ha effettivamente sviluppato il suo personaggio principale e lo ha portato in posti nuovi, compresa una rara storia d’amore nel MCU. Tutto questo espandendo anche l’universo Marvel nel suo complesso, introducendo correttamente l’idea del multiverso che ha consumato la Marvel negli ultimi anni, ma facendo di più con il concetto rispetto a “Multiverso della follia”.

Infatti, nell’episodio 5, Loki si risveglia nel Vuoto alla fine del tempo, un luogo in cui vengono inviati i puniti dalla TVA; un luogo in cui Loki incontra diverse varianti di se stesso. Mentre il Vuoto in sé sembra una normale landa post-apocalittica ispirata a “Mad Max“, questa si distingue per essere ispirata in parte ai “Teletubbies”. Sì, avete letto bene.

In un’intervista a BuzzFeed, la regista Kate Herron ha dichiarato di aver immaginato questo vuoto non come un’apocalisse deserta, ma come un giardino incolto, il luogo “dove la TVA getta i suoi rifiuti”.

“Mi sono resa conto, man mano che iniziava a svilupparsi, che avevo praticamente messo in scena la campagna britannica. Mentre lo costruivamo, mi chiedevo: “Ho forse nostalgia di casa?” Ricordo che cercavo di spiegarlo agli artisti degli effetti visivi che lo stavano realizzando, e dicevo: “Sai, è come i Teletubbies. Sai, colline che si susseguono una dopo l’altra”. Quindi, sì, i Teletubbies sono diventati un utile riferimento per descrivere The Void. Quindi, è così che hanno contribuito”.

I “Teletubbies” sono una delle più strane esportazioni britanniche, una serie televisiva per bambini incentrata su quattro strane creature aliene di colore diverso, ciascuna con un’antenna di forma diversa che esce dalla testa. Il nome Teletubbies si riferisce agli schermi televisivi che hanno letteralmente nella pancia (da qui l’antenna). Piuttosto che insegnare ai bambini qualcosa di utile o offrire storie emotivamente intelligenti come il capolavoro “Bluey”, “Teletubbies” è tutto un parlare a vanvera. No, in realtà i Teletubbies non parlano, ma dicono cose incomprensibili e vanno in giro mangiando solo due cose: crema pasticcera e toast.

Lo show è probabilmente ricordato soprattutto per il Baby Sun, un sole che ha il volto di un bambino. La serie è stata persino oggetto di un reboot da parte di Netflix. Non solo, ma in qualche modo i colori vivaci e i personaggi dall’aspetto di bambini sono stati sufficienti a trasformare i “Teletubbies” in una grande sensazione in tutto il mondo, arrivando a influenzare in piccola parte anche il MCU. Dopo l’annuncio di Kate Herron, l’account Twitter ufficiale dei “Teletubbies” ha risposto condividendo una mostruosità, una variante di Loki che assomiglia a Dipsy ma con le corna di Loki: puro carburante per gli incubi.