Le elezioni europee si fanno vicine e quale modo migliore di parlarne se non attraverso una delle più grandi passioni di tutti, il cinema?
Un gruppo di 500 prominenti registi dell’Europa – incluse le importanti presenze al Festival del cinema di Cannes come Céline Sciamma, Pawel Pawlikowski e Luc e Jean-Pierre Dardenne – hanno lanciato un appello entusiasta ai cittadini dei 28 stati membri dell’Unione Europea, esortandoli ad andare a votare alle elezioni di quest’anno che avverranno dal 23 al 26 Maggio.

È vero, l’Europa non è perfetta. Qualche volta le diamo la colpa, e a ragione, per mancanza di anima ed emozione; perché parla una lingua che pochi di noi capiscono. Tuttavia, nonostante i suoi fallimenti, noi ne percepiamo l’umanità e la bellezza nella sua radice. E ci battiamo per dipingerla attraverso delicate immagini, in una lingua più accessibile per tutte le persone che la completano.

Recita l’appello, letto da Sciamma e dal croato Hrvoje Hribar durante la foto di gruppo sui gradini del centro di Director’s Fornight al Croisette.
Uno slogan dietro di loro recitava:

Scegli il tuo futuro.

Si evidenzia anche che l’UE:

è stata costruita sui principi di apertura dei confini, della libera circolazione, della fratellanza, solidarietà, valori che oggi sono sotto attacco su tutti i fronti, incluso dall’Europa stessa.

Le firme di questo appello includono anche importanti personalità del Regno Unito come Ralph Fiennes, Stephen Frears e Alan Parker. Il Regno Unito doveva lasciare l’Unione Europea il 29 Marzo, ma il governo ha fallito nel trovare un accordo alla Brexit.

Altri firmatari comprendono Wim Wenders, Agnieszka Holland, Susanne Bier, Neil Jordan, Jacques Audiard e Julie Delpy.
Queste elezioni apriranno anche gli occhi sul potere dei partiti populisti, come la Lega Nord italiana che si teme possa indebolire l’Unione Europea dall’interno più che un’eventuale uscita dall’Unione.

Parlando al Padiglione Italiano durante Cannes, l’ex membro del parlamento europeo della sinistra italiana, Silvia Costa, anche lei tra i firmatari dell’appello, ha sottolineato l’importanza dell’UE nel supportare le co-produzioni europee

a preservare la cultura Europea e tenere banco tra i grandi streamer

e ha elogiato la recente e controversa direttiva sul copyright europeo, volto ad assicurare ai musicisti europei, ai performer e agli sceneggiatori, così come ai pubblicisti, una remunerazione migliore da usare per il loro lavoro sulle piattaforme internet.

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