A due anni dall’uscita di 1993, Sky Original rilascia il final trailer di 1994, terza stagione di una serie televisiva italiana estremamente apprezzata e di qualità. Questa vedrà il ritorno di tutti i suoi protagonisti principali, eccetto il discusso Domenico Diele, interprete del poliziotto Luca Pastore, a causa delle vicende giudiziarie che lo hanno coinvolto. Il giovane attore ha infatti ricevuto una pesante condanna a 5 anni e 10 mesi di reclusione per aver causato la morte di una donna mentre era al volante privo di patente e sotto effetto di stupefacenti. In occasione di questa vicenda, il protagonista di ACAB – All Cops Are Bastards ha ammesso inoltre di essere dipendente da eroina.
Eccetto Diele dunque, il resto del cast è solidamente confermato, a partire dal vero protagonista, Stefano Accorsi, per arrivare alla magnetica Miriam Leone, al camaleontico Guido Caprino e ad Antonio Gerardi, nei panni del determinato PM Antonio Di Pietro.
Ecco di seguito la sinossi di 1994.
Nel 1994 l’Italia cambia per sempre: è l’anno della restaurazione. Lo sa bene Leonardo Notte (Stefano Accorsi) che ha capito quanto conquistare il potere sia difficile, ma mantenerlo sembri davvero una missione impossibile. Così come sembra impossibile per Pietro Bosco (Giudo Caprino) riuscire a cambiare: anche ora che ha un ufficio al Viminale, non riesce ad abbandonare i suoi vecchi difetti, né riesce a dimenticare l’unica donna che ha davvero amato.
Veronica Castello (Miriam Leone) deve infatti decidere quale sarà il suo compagno di vita, ma nel frattempo capisce che non vuole più essere solo la donna di uomini potenti e inizia così a giocare in prima persona la partita per il potere, diventando una parlamentare. Ritroveremo anche il PM di Mani Pulite Antonio Di Pietro (Antonio Gerardi), che continua la sua battaglia, Silvio Berlusconi interpretato da Paolo Pierobon e Dario Scaglia (Giovanni Ludeno).
Ricordiamo che la saga, di cui 1994 sarà con ogni probabilità la conclusione, è iniziata con 1992 nel 2016, per poi proseguire con 1993. La trilogia si prepone di rappresentare il periodo di tempo compreso tra la caduta della cosiddetta Prima Repubblica e l’inizio della Seconda.
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