Joker di Todd Phillips, ormai nella storia del Cinema, quello con la maiuscola, grazie al Leone d’Oro vinto al Festival di Venezia, continua a far discutere gli appassionati e non solo. Il commento arrivato in merito alla pellicola, stavolta, è infatti di quelli estremamente qualificati. Parliamo del lungo post su Facebook del regista documentarista Michael Moore, che ha voluto esprimersi in merito al cinecomic con Joaquin Phoenix.
Fin dai primi paragrafi, Moore mostra tutto il suo apprezzamento, dichiarando:
Mercoledì sera sono stato al New York Film Festival e ho visto un capolavoro, il film che il mese scorso ha vinto il premio principale alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Si chiama Joker, e tutto quello che abbiamo sentito noi americani è che è un film che dovremmo temere e da cui dovremmo stare alla larga. Ci hanno detto che è violento, malato e moralmente corrotto. Ci hanno detto che la polizia sarà presente a ogni proiezione questo weekend in caso ci siano ‘problemi’. Il nostro paese è in preda alla disperazione, la Costituzione è a pezzi e un pazzoide proveniente dal Queens ha accesso ai codici nucleari – ma per qualche motivo è di un film che dovremmo avere paura.
L’attacco all’America di Donald Trump appare dunque piuttosto evidente nelle parole del cineasta, che successivamente rincara la dose, sottolineando anche le singole responsabilità della popolazione.
Io proporrei il contrario: il pericolo più grande per la società sarebbe se non vedeste il film. Perché la storia che racconta e i problemi che affronta sono talmente profondi e necessari che se distogliete lo sguardo da questa grande opera d’arte vi perderete il dono dello specchio che ci offre. Sì, c’è un clown turbato in quello specchio, ma non è da solo – noi siamo lì, di fianco a lui.
Questo non è un film su Donald Trump. È sull’America che ci ha dato Trump – l’America che non sente il bisogno di aiutare gli emarginati e i poveri. L’America dove i ricchi sfondati lo diventano ancora di più.
In merito, invece, alla possibilità che degli emulatori potrebbero preparare omicidi o stragi a causa di Joker, come avvenne ad Aurora nel 2012, Moore afferma:
Mentre i mass media si preparano per la prossima sparatoria, hanno già sparato ripetutamente a voi, ai vostri vicini e ai vostri colleghi. Vi hanno sparato al cuore, colpendo le vostre speranze e i vostri sogni.“
In chiusura, lancia un complimento non da poco al lavoro di Phillips e Phoenix, dicendo:
“Grazie a Joaquin Phoenix, Todd Phillips, Warner Bros. e tutti coloro che hanno fatto questo film importante per un’epoca importante. Ho amato i numerosi omaggi a Taxi Driver, Quinto potere, Il braccio violento della legge e Quel pomeriggio di un giorno da cani. Da quanto non vedevamo un film che aspira ai livelli di Stanley Kubrick? Andate a vederlo. Portate i vostri figli adolescenti. Portate la vostra determinazione.