L’ex star di Harry Potter, Daniel Radcliffe, sta andando alla grande nel recitare commedie indie e non convenzionali. L’attore, che recentemente ha parlato con Variety per promuovere il suo drama Escape From Pretoria basato sulla vita reale e ambientato in prigione, confidandosi sulle sue scelte post-Hogwarts e sul perché è contento di non rientrare nel franchise di J.K.Rowling, men che meno nel ruolo del Ragazzo che è sopravvissuto nell’attuale serie di film Animali Fantstici e dove trovarli – che ora avrà il suo terzo capitolo, in arrivo nel 2021 col marchio di David Yates – che sta godendo di un guadagno di quasi 1.5 miliardi.
Non penso proprio. Non mi piace dire di no alle cose, ma non è qualcosa che non vedo l’ora di fare. Mi sembra che quei film siano andati avanti e che stiano bene anche senza di me. Sono felice che sia così. Mi piace la mia vita di adesso. Non sto dicendo che non tornerò in alcun franchise, ma mi piace la flessibilità che ho ora con la mia carriera. E non voglio entrare in una situazione in cui devo firmare per una saga anni in anticipo.
Ha detto Radcliffe che è comparso anche in Guns Akimbo, in uscita questo weekend nonostante le controversie che lo hanno seguito.
Ha anche prestato la propria voce nel film Playmobil: Il film, e recitato in Swiss Army Man e Horns, ed è addirittura apparso in Bojack Horseman e I Simpson.
Non c’è niente da cui mi sia rifugiato. Ma non è che sia stato “trovami la cosa più strana da fare”. Non è che ho scelto lavori strani solo perché sono strani. Swiss Army Man era strano perché parla di un cadavere che scoreggia che torna in vita e non è per tutti. Allo stesso tempo, è un film incredibilmente intelligente che ha qualcosa di bello da raccontare sull’essere umano. Ho fatto Guns Akimbo dove avevo delle pistole attaccate alle mani, ma ho anche fatto Escape From Pretoria che è davvero legato alla realtà.
Radcliffe ora ha 30 anni e aggiunge che questi ruoli post-Potter sono stati per lui il modo per distinguersi da quell’universo.
Penso che le persone mi hanno visto interpretare una cosa per così tanto tempo che sembra si noti di più che faccio cose diverse ora.
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