Uno studio rivela che l’affluenza nei cinema sarà particolarmente bassa una volta che la pandemia finirà. In poche settimane, la diffusione del virus ha causato molti cambiamenti nella vita quotidiana delle persone. Le scuole sono chiuse, le città non sono accessibili e le imprese stanno soffrendo. Tra le imprese che sono in difficoltà per questa crisi ci sono i cinema, che, a parte essere chiusi , non hanno entrate stabili. Gli studi cinematografici sperano che i cinema riapriranno il prima possibile, visto la cancellazione di uscite importanti ed attese che erano previste per il 2020. La lista dei film colpiti da questa crisi cresce ogni giorno di più. Mentre i cinema sono chiusi e le persone restano a casa, le piattaforme di streaming hanno avuto una forte crescita, il che può avere risvolti sia negativi che positivi: negativi per i cinema i quali avranno un abbassamento nel numero di persone, positivi per l’industria che continuerà, comunque, a produrre contenuti.
Lo studio è stato condotto da Performance Research, che si occupa soprattutto di monitorare eventi sportivi ed intrattenimento, in collaborazione con Full Circle Research Co. Nella ricerca, è stato chiesto a 1000 persone dopo quanto tempo sarebbero tornati ad eventi e luoghi pubblici una volta conclusa la pandemia, il 49% ha risposto “un paio di mesi” o “possibilmente mai”. Il 28% considera che andrà al cinema meno volte rispetto a prima. In contrapposizione, il 15% ha risposto che sarebbe andato al cinema molto più spesso e il 58% che la loro frequenza non cambierà.
A parte i cinema, lo studio ha anche considerato altri luoghi pubblici come: spiagge, parchi a tema, zoo e molti altri. Disney per esempio ha annunciato che i suoi parchi resteranno chiusi per il momento, e vista la situazione, staranno sperando che i cinema riaprano il più presto possibile per poter far uscire i film che sono stati posticipati.
I cinema sono disposti a fare di tutto per far sì che il pubblico torni in sala, alcuni stanno persino considerando di fare delle proiezioni gratuite. Sicuramente sarà difficile tornare alla normalità dopo questa crisi che ha influenzato molti aspetti della nostra vita quotidiana in modo molto vasto. Anche se in un principio il flusso di persone sarà minore si spera in una crescita quando usciranno in sala i film che erano particolarmente attesi prima della chiusura dei cinema. Le reazioni di delusione dovute alla cancellazione di numerosi film fanno pensare che ci sia ancora un grande desiderio di vederli sul grande schermo, con il tempo, quindi, si spera che avremo la possibilità di farlo senza porci problemi.
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