Il 12 Marzo, Jimmy Kimmel (già presentatore dell’edizione del 2017 e 2018) sarà in diretta dal Dolby Theatre di Los Angeles per presentare la cerimonia della premiazione dei 95esimi Oscar.

Come tutti gli anni, avvicinandoci alla serata più importante di tutto il panorama cinematografico mondiale, vengono svelate le candidature a tutte le categorie premiate, e tutti gli anni ci si chiede come vengono selezionati e poi votati i vari film o attori.

Avvicinandosi alla notte degli Oscar, ogni appassionato di cinema, sente l’esigenza di alimentare il proprio hype per la cerimonia, rispolverando i vecchi film vincitori. A tal proposito abbiamo trovato l’infografica di ExpressVPN sui film agli Oscar da vedere.

Qui di seguito cerchiamo di fare luce sul sistema di selezione e votazione, in modo oggettivo, senza polemizzare sul metodo attualmente in uso.

I votanti

L’Academy of Motion Picture Arts and Sciences è suddivisa in 17 rami, che rappresentano un settore diverso della produzione cinematorgafica. Ogni membro dell’Academy ha diritto di essere in uno solo di questi diciassette rami.  Quello degli attori è il più grosso blocco votante, costituito da più di 1300 membri, quasi il 22% di tutta l’Accademy.

Un artista può entrare nel rispettivo ramo solo dietro invito del Consiglio di Amministrazione, ma si diventa eleggibili in due modi: o perché si è vinto un Oscar in modo competitivo, o perchè due membri di una determinata branca hanno sponsorizzato il candidato per l’elezione a socio della loro stessa branca, sulla base di significativi contributi nel campo dell’arte di fare cinema. L’appartenenza all’Academy non ha scadenza.

Le regole

Per essere candidato agli Oscar, un film di produzione statunitense deve essere stato distribuito nella Contea di Los Angeles tra la mezzanotte del primo Gennaio e la mezzanotte del 31 Dicembre dell’anno solare precedente, e deve essere stato presente nei cinema per almeno sette giorni consecutivi. La candidatura come Miglior film straniero non è soggetta a questa regola, ma i film stranieri devono includere i sottotitoli in inglese, e ogni paese può presentarne uno solo ogni anno. Ci sono poi altre regole tecniche di ripresa e di pellicola che tralasciamo perché abbastanza incomprensibili per i non addetti ai lavori. I produttori devono compilare un modulo on-line sugli Official Screen Credits entro una certa scadenza. Se questo modulo non viene compilato e inoltrato entro la scadenza, il film diventa ineleggibile per qualsiasi anno.

Le votazioni

Alla fine di Dicembre vengono inviate le schede elettorali ai circa 6.000 membri attivi dell’Academy. I membri dei vari rami possono votare e determinare i candidati solo per le loro rispettive categorie, per esempio i registi votano per il premio di Miglior Regia ma non per altri premi. Nel caso particolare del premio come Miglior Film, tutti i membri votanti sono idonei a selezionare i candidati. Una volta scelti i candidati per le varie categorie di premi, si procede per un secondo turno di votazioni, dove i vari membri sono autorizzati a votare per la maggior parte delle categorie, tra cui quella di Miglior Film.

Elenchiamo qui di seguito tutti i premi delle varie categorie:

  • Oscar al miglior film (Academy Award for Best Picture), dal 1928;
  • Oscar al miglior film in lingua straniera (Academy Award for Best International Feature Film), dal 1947, rinominato in Oscar al miglior film internazionale a partire dal 2020;
  • Oscar al miglior film d’animazione (Academy Award for Best Animated Feature), dal 2001;
  • Oscar al miglior documentario (Academy Award for Best Documentary Feature), dal 1942;
  • Oscar al miglior cortometraggio (Academy Award for Best Live Action Short Film), dal 1936;
  • Oscar al miglior cortometraggio d’animazione (Academy Award for Best Animated Short Film), dal 1931;
  • Oscar al miglior cortometraggio documentario (Academy Award for Best Documentary Short Subject), dal 1941;
  • Oscar al miglior attore (Academy Award for Best Actor), dal 1928;
  • Oscar alla migliore attrice (Academy Award for Best Actress), dal 1928;
  • Oscar al miglior attore non protagonista (Academy Award for Best Supporting Actor), dal 1936;
  • Oscar alla migliore attrice non protagonista (Academy Award for Best Supporting Actress), dal 1936;
  • Oscar al miglior regista (Academy Award for Best Director), dal 1928;
  • Oscar alla migliore sceneggiatura non originale (Academy Award for Best Adapted Screenplay), dal 1928;
  • Oscar alla migliore sceneggiatura originale (Academy Award for Best Original Screenplay), dal 1940;
  • Oscar alle migliori didascalie (Academy Award for Best Title Writing), solo nel 1929;
  • Oscar alla migliore fotografia (Academy Award for Best Cinematography), dal 1928;
  • Oscar al miglior montaggio (Academy Award for Best Film Editing), dal 1935;
  • Oscar alla migliore scenografia (Academy Award for Best Production Design), dal 1928;
  • Oscar al miglior trucco e acconciatura (Academy Award for Best Makeup and Hairstyling), dal 1982;
  • Oscar ai migliori costumi (Academy Award for Best Costume Design), dal 1948;
  • Oscar ai migliori effetti speciali (Academy Award for Best Visual Effects) dal 1940;
  • Oscar alla migliore colonna sonora (Academy Award for Best Original Score) dal 1935;
  • Oscar alla migliore canzone (Academy Award for Best Song), dal 1934;
  • Oscar al miglior sonoro (Academy Award for Best Sound), dal 1930;
  • Oscar al miglior montaggio sonoro (Academy Award for Best Sound Editing) dal 1963 al 2019;
  • Oscar alla migliore coreografia dal 1936 al 1938
  • Oscar scientifico o tecnico (Academy Award, Scientific or Technical) dal 1931. Tre livelli:
  • Oscar al merito (Academy Award of Merit)
  • Oscar al merito tecnico-scientifico (Scientific and Engineering Award)
  • Oscar alla tecnica (Technical Achievement Award)
  • Oscar onorario (Academy Honorary Award), dal 1928;
  • Oscar giovanile (Academy Juvenile Award), dal 1934 al 1960.
  • Premio alla memoria Irving G. Thalberg (The Irving G. Thalberg Memorial Award), dal 1938;
  • Premio umanitario Jean Hersholt (The Jean Hersholt Humanitarian Award), dal 1957;
  • Premio Menzione Speciale dell’Accademia (Academy Special Achievement Award), dal 1972;
  • Premio Gordon E. Sawyer (Gordon E. Sawyer Award), dal 1981.

Quest’anno c’è molta aspettativa per la cerimonia, e si sente profumo di riscatto, sperando di tornare a vedere uno spettacolo degno di quelli che assistevamo negli anni 90 e nei primi anni del 2000.