La terza stagione di Good Omens ha ricevuto un aggiornamento molto positivo. La serie Prime Video, creata da Neil Gaiman, è basata sull’omonimo romanzo fantasy del 1990 scritto insieme a Terry Pratchett. La prima stagione ha adattato il libro, raccontando la storia dell’angelo Aziraphale (Michael Sheen) e del demone Crowley (David Tennant) che si alleano per impedire l’ascesa dell’Anticristo, mentre la seconda stagione (che ha debuttato il 28 luglio) ha raccontato una nuova storia originale ambientata nello stesso universo.
Come riportato da TheWrap, Gaiman ha risposto alle domande dei fan sulla terza stagione di Good Omens sull’applicazione di social media Bluesky. Quando gli è stato chiesto “Ora che gli scioperi sono finiti, inizierai a scrivere la terza stagione di Good Omens?”, ha risposto semplicemente “Sì“. Un altro utente ha posto la domanda successiva: “È stata rinnovata la terza stagione?”, e lui ha risposto: “No, ma sono stato assunto per scriverne una”.
Questo aggiornamento da parte di Gaiman non significa che la terza stagione di Good Omens sia garantita. Prime Video potrebbe benissimo rinunciare alle sceneggiature una volta che Gaiman le avrà presentate per una serie di motivi, siano essi creativi, di budget o di calendario. Tuttavia, il fatto che stia investendo nella fase successiva del processo è un ottimo segno.
Per lo meno, i progressi della terza stagione stanno procedendo molto più velocemente rispetto alla seconda stagione di Good Omens. Quella stagione non è stata ufficialmente rinnovata fino al giugno 2021, più di due anni interi dopo il debutto della prima stagione. Ciò è probabilmente dovuto al fatto che lo show era stato originariamente concepito come una miniserie e ha debuttato poco prima che la pandemia COVID-19 bloccasse le produzioni in tutto il mondo.
Poiché i copioni sono attualmente in fase di lavorazione, sembra probabile che Prime Video annuncerà il rinnovo della terza stagione in tempi molto più brevi. Questa fiducia potrebbe essere alimentata dal fatto che la seconda stagione sta riscuotendo un consenso critico diffuso simile a quello della prima, con un guadagno dell’84% su Rotten Tomatoes. Se la stagione venisse ufficialmente rinnovata, gli unici ritardi che resterebbero sarebbero quelli per riunire il cast di Good Omens e far decollare la produzione, il che porterebbe a un periodo molto più breve tra una stagione e l’altra.
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