Quasi due mesi dopo aver scatenato uno scandalo, per aver detto di aver desiderato una vendetta a seguito di uno stupro subito da una persona amica – “sperando che un bastardo nero qualunque sbucasse fuori a infastidirmi”Liam Neeson si è profondamente scusato per i suoi pensieri e desideri inaccettabili. L’attore ha svelato l’aneddoto incriminato durante la promozione di Cold Pursuit, causandone tra le altre cose la cancellazione dal red carpet internazionale.

Molti dei collaboratori di Liam Neeson sono accorsi in sua difesa a seguito dell’accaduto, tra cui la protagonista di Widows Michelle Rodriguez e il regista di Cold Pursuit Hans Petter Moland, ma ciò nonostante, i commenti dell’attore sono stati accolti da feroci critiche e accuse di razzismo. Al ché, Liam Neeson ha fornito la seguente dichiarazione completa.

Nelle ultime settimane, ho riflettuto e parlato con diverse persone che sono state ferite dalle mie impulsive dichiarazioni riguardo uno stupro brutale di una cara amica, avvenuto quasi quarant’anni fa, e dei miei inaccettabili pensieri e desideri di quel momento, in risposta a quel determinato crimine.

L’orrore di ciò che è accaduto alla mia amica, ha acceso in me pensieri irrazionali che non rappresentano la persona che sono. Nel tentativo di spiegare questi sentimenti oggi, ho mancato il punto e ferito molte persone in un momento in cui le parole sono un’arma a doppio taglio, e un’intera comunità di persone innocenti viene presa di mira con atti di rabbia.

Quello che non sono riuscito a capire è che non si è trattato di giustificare solo la mia rabbia, ma bensì dell’impatto che le mie parole hanno al giorno d’oggi. Ho sbagliato a fare quel che ho fatto. Riconosco che, sebbene i commenti che ho fatto non riflettano in alcun modo i miei veri sentimenti, essi erano dolorosi e divisivi. Mi scuso profondamente.

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