Con l’accusa che intende far dare a Harvey Weinstein la pena più aspra durante la pronuncia di oggi, 11 marzo, a New York, la difesa si sta adoperando affinché il giudice sia clemente e tenga a mente la già disgraziata caduta professionale dell’ex produttore e le sue attuali condizioni di salute, molto precarie. In una lettera consegnata al giudice James Burke, i legali di Harvey Weinstein hanno fatto esplicita richiesta di una condanna a non più di cinque anni di reclusione, molto meno di quanto stia realmente rischiando – quasi venticinque anni. Nelle lettera si puntualizza che:
Il cliente non può più deambulare liberamente senza essere supervisionato e ha completamente perso i mezzi con cui procurarsi da vivere. In poche parole, la sua caduta in disgrazia è già passata alla storia, in un modo senza pari nell’era dei social media.
La verità è che anche dando al mio cliente sessantasettenne una pena più lieve, la gravità risiede nel fatto che Mr. Weinstein potrebbe addirittura morire in carcere, facendo della condanna una vera e propria condanna all’ergastolo.
Oltre ai già conclamati problemi cardiaci di Harvey Weinstein, THR puntualizza come le sue precarie condizioni fisiche comprendano anche la sua vista: l’imputato sta infatti facendo i conti con un intervento chirurgico andato male subìto alla schiena a seguito di un incidente d’auto avvenuto la scorsa estate, con complicanze per gli occhi, che ora rischiano di non funzionare più da un momento all’altro. Ciò che potrebbe quindi fare la differenza è il modo in cui Burke decida di far scontare le condanne al produttore.
Harvey Weinstein potrebbe infatti essere condannato a scontare i capi d’accusa uno dopo l’altro o tutti insieme, il ché potrebbe davvero cambiare le sue sorti, se spera di non morire in carcere. Oggi, in tribunale, gli accusatori avranno di nuovo la possibilità di parlare, così come verrà data all’ex produttore. Una volta pronunciata la sentenza, verrà trasferito dal sistema carcerario di New York a quello statale. Lì verrà sottoposto a una valutazione approfondita, compresa una revisione medica completa, per determinare quale struttura sarà la migliore dove incarcerarlo, in base alle sue condizioni fisiche.
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