Con una grande svolta nella politica aziendale, I Simpson non avranno più personaggi di colore interpretati da doppiatori bianchi per tutto il resto della loro produzione. Sulla scia di ciò, anche uno dei personaggi principali de I Griffin subirà un cambiamento di interprete. Si tratta di Mike Henry, impegnato nella serie sin dall’inizio, e che ha dichiarato su Twitter di non voler più interpretare Cleveland Brown. Nel tweet si legge:

“È stato un onore interpretare Cleveland ne I Griffin per vent’anni. Adoro questo personaggio, ma le persone di colore dovrebbero interpretare personaggi di colore. Pertanto, mi dimetterò dal ruolo.”

Riguardo a I Simpson invece, i portavoce della serie hanno dichiarato lo scorso venerdì che la produzione sta andando avanti, e che “le puntate non avranno più attori bianchi che interpretano personaggi non bianchi”. Le decisioni de I Simpsons e di Mike Henry seguono le recenti scelte di Big Mouth di Netflix e di Central Park di Apple di rimpiazzare gli interpreti dei personaggi di razza mista con attori neri o biraziali, mentre l’industria continua a fare i conti con la questione dell’inclusività.

La scelta de I Simpsons rappresenta un grande cambiamento per lo show, che per anni ha resistito alle critiche secondo cui un attore dell’Asia meridionale aveva assunto il ruolo di Apu, prima interpretato da Hank Azaria – il personaggio infatti è al centro della questione chiamata The Problem With Apu, diventata un documentario del 2017 col comico Hari Kondabolu – e che a seguito della questione ha dovuto lasciare il ruolo.

LEGGI ANCHE: I Simpson verranno ufficialmente distribuiti in versione originale: l’annuncio di Disney+

Discuti di questo argomento e molto altro nel gruppo Facebook CinemaTown – Cinema e Serie Tv

cinematown.it