Con uno straordinario colpo di scena, Gal Gadot tornerà a vestire i panni di Diana Prince in Wonder Woman 3, sotto la direzione di James Gunn e Peter Safran dei DC Studios. Il futuro di Gadot nei panni di Wonder Woman sembrava condannato quando Patty Jenkins avrebbe abbandonato il progetto, cosa poi smentita dalla regista.
Parlando con ComicBook.com prima dello sciopero SAG-AFTRA, la Gadot ha parlato del suo amore per il personaggio e ha rivelato di aver parlato sia con Gunn che con Safran della possibilità di tornare per un altro sequel. Resta da vedere se Jenkins sia coinvolto o meno, ma questa è una storia per un’altra volta. Inoltre, non è chiaro se questo sequel porterà la Gadot nel nuovo Universo DC creato da Gunn, accanto ai suoi nuovi Superman e Lois Lane, o in un racconto Elseworlds, come i sequel di Batman e Joker. Gadot ha spiegato:
“Amo ritrarre Wonder Woman. È un ruolo così vicino e caro al mio cuore. Quello che ho sentito da James e da Peter è che svilupperemo insieme un Wonder Woman 3”.
La Gadot ha continuato ad apparire come Wonder Woman nei progetti della DC anche dopo la cancellazione di Wonder Woman 3, apparendo in ruoli cameo come la principessa guerriera dell’isola di Themyscira in Shazam! Fury of the Gods e The Flash, entrambi usciti all’inizio dell’anno. L’allontanamento della Gadot dalla DC, tuttavia, non è mai stato confermato da Gunn, che a dicembre ha smentito le affermazioni secondo cui la Gadot sarebbe stata “cacciata” dal ruolo del personaggio. “Non sono sicuro di come si possa dire che abbiamo “cacciato” Gal”, aveva detto Gunn all’epoca.
