Kevin Spacey è, dopo Harvey Weinstein, una delle celebrità maggiormente colpite dallo scandalo di Hollywood in merito alle molestie sessuali. Tra le tante accuse ricevute, che hanno portato l’attore ad ammettere la propria omosessualità, c’è anche quella di Andy Holtzman.
La vicenda avvenne nel 1981. Holtzman era coordinatore della rassegna cinematografica al Public Theatre del New York Shakespeare Festival, mentre Kevin Spacey era ancora solo una giovane promessa del cinema americano. L’uomo ha spiegato a The Wrap, in un’intervista, che l’attore irruppe nel suo ufficio, senza preavviso.
Io stavo per abbassare la cornetta e alzarmi ma prima che potessi farlo, mi ha spinto sulla scrivania, saltandomi addosso. Io però l’ho respinto dicendogli: “Che fai? Questo è un posto di lavoro”, al che lui, arrabbiato, si è allontanato, uscendo dalla stanza.
L’uomo spiega però di non provare alcun rancore per Kevin, che definisce “un uomo malato, bisognoso di cure“. Inizialmente Holtzman, che ora lavora per una società di marketing, aveva preferito non denunciare il fatto alla stampa, ma non a causa del trauma subito, bensì per paura di ripercussioni da parte della celebrità.
Dopo averlo fatto, però, afferma di essersi liberato da un grosso peso, in quanto “quando accade una cosa del genere, e non penso che importi se sei un uomo o una donna, ti dai la colpa prima di tutto.” Holtzman, omosessuale dichiarato, ha poi aggiunto di aver provato rabbia quando Kevin Spacey, dopo le prime accuse piovute su di lui, ha fatto coming out.
Non giudicherò mai nessuno su come scelgono di rivelarsi. Qualsiasi uomo o donna gay sa che è difficile. Ma ho provato rabbia per il fatto che Spacey l’ha fatto così, come se fosse un modo per evitare di assumersi la responsabilità di quanto accaduto nel corso degli anni.
Penso che fosse assolutamente sbagliato e un po’ disperato.
Eppure, ora afferma di sperare in una sua guarigione. “Non sta bene, e non voglio portare rancore. Voglio che arrivi a poter parlare di quanto ha fatto, per poter aiutare gli altri.”
Nonostante il supporto di alcuni colleghi e di molti fan, l’ultimo film di Kevin Spacey, Billionaire Boys Club (leggi la nostra recensione) è stato un flop al botteghino. Il ritorno alle scene dell’attore sembra quindi sempre più lontano.
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