L’attore Daniel Craig spiega perché riprende il ruolo di James Bond per l’ultima volta nel film in uscita No Time to Die. Il mondo è stato presentato per la prima volta a Daniel Craig come 007 nel 2006, in Casino Royale, e da allora, Craig ha interpretato l’icona del film senza tempo in Quantum of Solace (2008), Skyfall (2012) e Spectre (2015), per un totale di quattro film come Bond. Negli anni successivi dal rilascio di Spectre, ci furono molte speculazioni sul fatto che Craig sarebbe tornato o meno come Bond. L’attore aveva affermato di aver finito con il ruolo per sempre. Ci sono state anche intense trattative sui diritti di distribuzione dei film, con cinque diversi studi che chiedevano i diritti sul franchise di James Bond, aggiungendo ulteriore incertezza. Nonostante una volta abbia anche affermato che avrebbe preferito “tagliarsi i polsi” piuttosto che interpretare Bond di nuovo, Craig alla fine ha confermato nel 2018 che avrebbe ripreso il ruolo. Durante un’intervista con Empire, Craig ha fatto luce sul motivo per cui sarebbe tornato al ruolo di James Bond un’ultima volta per il 25° film del franchise:

Se fosse stato così, il mondo sarebbe andato avanti normalmente e io sarei stato benissimo. Sembrava che avessimo bisogno di finire qualcosa. Se me ne fossi andato a Spectre, qualcosa nella mia testa avrebbe detto: ‘Vorrei averne fatto un altro’.

Craig ha anche spiegato che aveva una visione di dove voleva che la storia finisse, soprattutto a causa dei continui elementi e fili che si sovrapponevano nei quattro film di James Bond in cui recitava. “Ho sempre avuto una sorta di idea segreta su tutto nella mia testa e di dove volevo portarlo”, spiega Craig. Secondo lui, Spectre non lo faceva, ma sente che No Time to Die renderà giustizia al personaggio e alla sua storia. Non è difficile capire perché l’attore si sentirebbe così a porre fine al suo incarico come Bond. Craig ha interpretato l’iconico agente MI6 per quasi un decennio e mezzo. Per molti fan più giovani, è l’unico Bond che abbiano mai conosciuto. Mentre la maggior parte dei film di Bond agiscono come storie autonome, i film di Daniel Craig dell’era hanno avuto elementi di trama ricorrenti che collegano i film in tutto, quindi sembra opportuno che Craig aiuti a finire di raccontare la storia della sua iterazione prima di passare il titolo al prossimo attore. Per quanto riguarda il successore di James Bond, ci sono stati molti nomi suggeriti, da Idris Elba a Richard Madden, ma chiunque finisca per assumere il ruolo del prossimo Bond, i fan guarderanno con affetto all’era Craig e alla sua interpretazione moderna del personaggio. James Bond tornerà in No Time to Die, l’8 aprile 2020.

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