Ted Sarandos, responsabile dei contenuti di Netflix, parlando ai microfoni di Reliable Sources alla CNN ha dichiarato che sebbene il COVID-19 abbia causato un trauma alla produzione cinematografica mondiale, non vede problemi alcun problema per la distribuzione di nuovi titoli targati Netflix, almeno per qualche mese. il conduttore della trasmissione ha chiesto a Ted Sarandos come la pandemia ha influito sul rendimento della società, ricevendo una risposta piuttosto realista:
È stato devastante. Tutte le nostre produzioni in corso o in procinto di iniziare si sono fermate, nessuna esclusa. È una situazione senza precedenti. Ci sono molte persone che all’improvviso si sono trovate senza un lavoro.
Stiamo cercando di capire come mantenere in piedi la produzione di contenuti, ma la cosa che abbiamo più a cuore è capire come prenderci cura dei nostri impiegati e delle loro famiglie.
Non appena i set di Netflix sono stati chiusi in tutto il mondo, la prima cosa di cui ci siamo occupati è provvedere al pagamento degli stipendi di tutti i nostri dipendenti, per almeno altre due settimane. Poi li abbiamo mandati tutti a casa, compresi quelli che non hanno un compito strategico.
Stiamo cercando di mantenere le cose in piedi come se nulla fosse successo, al meglio delle nostre possibilità, in un periodo di grande incertezza per molte persone. Ci auguriamo che questo possa portare loro un conforto economico ed emotivo.
Mentre i piani del Governo americano per contrastare il Coronavirus sono ancora poco chiari, soprattutto dal punto di vista retributivo, sempre più società stanno creando fondi di salvaguardia per i propri dipendenti, così ad Hollywood come in casa Netflix. Ted Sarandos aveva infatti annunciato lo scorso venerdì che la società ha stanziato un fondo di 100 milioni di dollari, da elargire principalmente ai suoi dipendenti e collaboratori sparsi per il mondo, affinché riescano a cavarsela ancora per qualche tempo.
Comunque sia, dal punto di vista distributivo siamo tranquilli ancora per qualche mese. Ragioniamo sempre con scadenze lunghe. Caricando tutti gli episodi di una serie insieme allo stesso tempo, non abbiamo grosse preoccupazioni riguardo il tenore distributivo. Se la cosa dovesse durare a lungo, però, non riusciremo a coprire un anno di contenuti, questo è certo.
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