Con un rapido colpo di scena, tutte le riprese della seconda stagione di Andor sono state interrotte, mettendo la produzione della serie di Star Wars in uno stato precario. In precedenza era stato riferito che lo showrunner Tony Gilroy aveva presentato le bozze complete di ogni episodio prima dello sciopero degli sceneggiatori della WGA, anche se la produzione sembrava destinata a proseguire normalmente. Gilroy è sceneggiatore e produttore della serie e il creatore è stato criticato dai colleghi della WGA per aver continuato a essere presente sul set.

Attraverso una dichiarazione condivisa con The Hollywood Reporter, Gilroy ha confermato di aver interrotto tutte le responsabilità di produzione per Andor nel bel mezzo dello sciopero degli sceneggiatori.

“Ho interrotto tutti i lavori di scrittura e di scrittura su Andor prima della mezzanotte del 1° maggio. Dopo essere stato informato sulla riunione degli showrunner di sabato, domenica mattina ho comunicato a Chris Keyser della WGA che avrei cessato anche tutte le funzioni di produzione non legate alla scrittura”.

L’uscita di scena di Gilroy dalla produzione di Andor è un duro colpo, in quanto lo showrunner ha supervisionato la serie in vista della conclusione di agosto. Senza Gilroy sul set a guidare il resto della seconda stagione, potrebbero sorgere numerosi problemi di continuità, modifiche spontanee dei dialoghi e una corretta interpretazione del materiale scritto da parte del cast e della troupe.

Lo stato della produzione della seconda stagione di Andor è molto più grave di quanto non fosse qualche giorno fa. Mentre Gilroy e il suo team di sceneggiatori hanno completato l’ultimo ciclo di sceneggiature poco prima dello sciopero, l’assenza del creatore sul set minaccia di ostacolare la qualità di ciò che resta da girare. Andor è in buone mani con i suoi registi e il suo cast eccezionale, ma per apportare le modifiche necessarie ai copioni sul set non è più necessaria la presenza degli sceneggiatori.

Ci sono tre opzioni per Disney e Lucasfilm. In un mondo ideale, potrebbero permettere alla produzione di continuare così com’è, supponendo che i copioni siano esattamente ciò che Gilroy ha bisogno di catturare su pellicola. Un’alternativa è quella di mantenere la rotta per ora e fare una serie di riprese con Gilroy al timone quando lo sciopero degli sceneggiatori sarà terminato, cosa che potrebbe essere lontana diversi mesi. L’ipotesi peggiore è quella di sospendere completamente la produzione, facendo slittare l’uscita dello show al 2024. Il destino di Andor è nelle mani degli studios e una rapida risoluzione dello sciopero sarebbe nell’interesse di tutte le parti.