Dopo aver accelerato una linea temporale forse un po’ difficile da seguire durante la prima stagione, un attore di House of the Dragon ha appena rivelato un dettaglio promettente sulla linea temporale della seconda stagione dello spin-off di Game of Thrones. Durante un panel al CCXP, Steve Toussaint, che interpreta Lord Corlys “Il Serpente di Mare” Velaryon, ha rivelato che la seconda stagione della serie riprenderà solo 10 giorni dopo la fine della prima. Anche molti altri membri del cast di House of the Dragon erano presenti e hanno avuto l’opportunità di parlare degli archi dei loro personaggi nella prossima stagione.

A diversi membri del panel, tra cui Toussaint, Eve Best (Rhaenys Targaryen) e Ewan Mitchell (Aemond Targaryen), è stato chiesto dove i fan troveranno i loro personaggi all’inizio della seconda stagione. Toussaint ha risposto per primo e ha parlato del lutto di Corlys per diversi membri della famiglia mentre cerca di mantenere un matrimonio felice:

“Ok, la seconda stagione inizia circa 10 giorni dopo la fine della prima. Quindi Corlys sta ancora affrontando il lutto della perdita di suo figlio, di suo fratello, di sua figlia e del suo erede, suo nipote. Sta cercando di affrontare tutto questo e di aggrapparsi all’unica cosa a cui tiene di più, il rapporto con sua moglie, e questo è il punto in cui si trova. È in uno stato emotivo molto indebolito”.

Perdere diversi membri della famiglia in rapida successione sarebbe difficile da gestire per chiunque, soprattutto per chi sta cercando di destreggiarsi nella complessa politica della gestione di un regno. Lord Corlys dovrà tirarsi fuori da un luogo oscuro e allo stesso tempo svolgere uno dei lavori più importanti di tutti i Sette Regni: guidare una nazione.

Dopo che Toussaint si è espresso sul futuro di Corlys nella seconda stagione, Best ha parlato anche di dove il pubblico troverà Rhaenys all’inizio della seconda stagione, rivelando cosa usa come meccanismo di difesa:

“Ok, Rhaenys sta cercando di tenere tutto insieme, alla luce dell’orribile perdita di Lucerys e di tutto quello che è successo negli ultimi 10 giorni. Sta tirando fuori la forza e cerca di non perdere la testa. E penso che sia molto stanca e che sia spesso in giro con il suo drago (Meleys)”.

Per quanto riguarda i modi di affrontare la perdita, ci sono metodi molto peggiori che passare del tempo su un drago. Infine, Mitchell ha parlato della seconda stagione del fratello del nuovo re dei Sette Regni, Aemond Targaryen:

“Aemond ha dato il via alla Danza dei Draghi e ha versato il primo sangue uccidendo Lucerys. Si trova di fronte a una scelta: può confessare ciò che ha fatto, tornare ad Approdo del Re e dire che intendeva uccidere Lucerys e diventare l’uomo più odiato del reame. Oppure può ammettere che quello che ha fatto è stato un errore e rimanere alla mercé di Rhaenyra”.

Considerando l’espressione di Rhaenyra alla fine della stagione 1, forse non c’è niente di peggio che essere alla sua mercé, soprattutto per la persona che ha ucciso suo figlio. Ryan Condal, showrunner di House of the Dragon, ha confermato che nella seconda stagione non ci saranno più salti temporali, quindi i fan potranno sedersi e guardare il caos senza cercare di riempire i vuoti.

La stagione 2 di House of the Dragon debutta domenica 16 giugno e tutti i 10 episodi della stagione 1 sono disponibili in streaming su Max. Restate sintonizzati su Collider per i futuri approfondimenti sulla serie.