La star di Stranger Things, Caleb McLaughlin, ha fornito un aggiornamento positivo sulla quinta stagione, nonostante i ritardi nella produzione dovuti allo sciopero della Writer’s Guild of America (WGA). Prima della première della quarta stagione, Netflix ha rinnovato Stranger Things per una quinta e ultima stagione. La quarta stagione si è conclusa con un cliffhanger, lasciando interrogativi su quale sarà il prossimo passo di The Party nel suo tentativo di eliminare Vecna. La produzione della stagione era appena iniziata quando la WGA ha dichiarato ufficialmente uno sciopero nel maggio 2023. Di conseguenza, lo show ha ritardato la produzione a causa della necessità di avere uno scrittore sul set anche quando le sceneggiature erano complete.
In un’intervista a ComicBook.com, McLaughlin ha fornito un promettente aggiornamento sulla quinta stagione di Stranger Things. Nonostante non abbia ancora letto i copioni, l’attore sa cosa accadrà nella quinta stagione. Soprattutto, McLaughlin ha espresso il suo sostegno allo sciopero della WGA e ha anticipato che la stagione finale renderà felici gli spettatori. Guardate la sua dichiarazione qui sotto:
“Non ho avuto modo [di leggere il copione] ma ho un’idea di quello che succederà. So alcune cose. Al momento, stiamo sostenendo gli sceneggiatori. Penso che sarà bello, comunque. Penso che sarà davvero bello. Penso che la gente sarà felice. Non so molto di quello che succederà, ma finché lo sciopero degli sceneggiatori non sarà finito, potrò avere maggiori informazioni”.
Il ritardo della stagione 5 di Stranger Things significa che non c’è una finestra di uscita prevista. Prima dello sciopero, si prevedeva che la quinta stagione sarebbe uscita nel 2024 per interrompere la tendenza della serie a una lunga pausa tra le stagioni. Tuttavia, non si sa quanto tempo ci vorrà prima che la WGA raggiunga un accordo con l’Alliance of Motion Pictures and Television Producers. Finché ciò non avverrà, la produzione rimarrà in ritardo. Poiché molte delle star di Stranger Things sono al college, non è chiaro quanto velocemente la produzione potrà iniziare una volta terminato lo sciopero.
Il ritardo dà maggior peso alla probabilità che la quinta stagione di Stranger Things abbia un salto temporale. Anche se un salto temporale non è stato confermato, i fratelli Duffer hanno commentato questa possibilità, che è rimasta una teoria popolare. Con lo sciopero degli sceneggiatori, un salto temporale potrebbe essere necessario per rendere credibile l’età dei personaggi, dato che la quarta stagione ha già dovuto fare i conti con il notevole invecchiamento degli attori principali. La quarta stagione ha subito anche dei ritardi a causa della pandemia COVID-19, che ha fatto sì che alcuni membri del cast interpretassero delle matricole liceali nonostante fossero quasi ventenni nella vita reale.
Un salto temporale creerebbe difficoltà a causa del fatto che la quarta stagione di Stranger Things si conclude con un cliffhanger che sembra richiedere una soluzione immediata. Non sarebbe naturale per i personaggi aspettare di affrontare il fatto che il Sottosopra si sta infiltrando a Hawkins. Con le sceneggiature già scritte, resta da vedere se lo sciopero della WGA avrà un impatto sulla produzione della serie.